TENNIS – Dal nostro inviato ad Umago Lorenzo Di Caprio
È un Paolo Lorenzi “acciaccato” quello che, stasera, affronterà Philipp Kohlschreiber nel match valido per il secondo turno dell’ATP 250 in corso di svolgimento sui campi di Umag, in Croazia.
Intervistato in esclusiva dai nostri microfoni al termine dell’allenamento mattutino, infatti, il tennista senese ha spiegato: “Ho un problema al polpaccio, è dal torneo di San Benedetto del Tronto che me lo porto dietro. Non sono al 100%, ma ogni giorno miglioro e spero di stare abbastanza bene stasera”.
Hai vinto un primo turno molto lottato contro Matteo Trevisan: che partita è stata?
“Ho portato a casa un incontro difficile – continua Lorenzi – quando affronti un altro giocatore italiano che conosci molto bene non è mai facile. Alla fine ho giocato un po’ meglio i punti importanti, credo sia stata quella la chiave. Penso che chi ha seguito il match abbia visto una bella gara”.
Stasera ti aspetta l’ultimo match sul Grandstand, affronterai Philipp Kohlschreiber: cosa dovrai fare per dare fastidio al tedesco?
“L’antidoto non l’ho ancora trovato, ho sempre perso contro di lui e spero di farmi venire in mente qualche idea entro stasera per metterlo in difficoltà”.
Un’ultima battuta sul torneo: confermi le belle parole che in molti spendono per Umago?
“Sì, è uno dei tornei più belli perché siamo sul mare, l’hotel è vicino ai campi e si gioca la sera. Per noi giocatori – conclude – è davvero molto piacevole”.
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