Nadal: "Sull'erba ogni giocatore è pericoloso"

TENNIS – Rafael Nadal, in un’intervista rilasciata al ‘The Guardian’, ha parlato del gioco su erba e della recente sconfitta al Roland Garros contro Novak Djokovic.

“Questa volta è stato meno duro perdere a Parigi rispetto alla sconfitta del 2009 (contro Robin Soderling) – ha dichiarato il maiorchino – Sapevo che poteva succedere ed è accaduto. D’altronde ho giocato bene solo per un’ora e mezza e con Djokovic questo non te lo puoi permettere. In ogni caso da due mesi sto giocando meglio; non è facile quando ritorni da un infortunio, è importante vincere match per riprendere fiducia”.

Riguardo a Wimbledon, torneo vinto due volte dal maiorchino: “Sull’erba ogni tennista può essere pericoloso. Nello tesso tempo se riesci a trovare il ritmo giusto ti diverti molto. Magari Federer si trova meglio a giocare su questi campi perché sono molto adatti al suo stile ma anch’io credo di avere il talento necessario dato che negli anni passati ho ottenuto ottimi risultati su questa superficie. Naturalmente le cose diventano più difficili quando sei la decima testa di serie ma questo è accaduto per via dell’infortunio e per non aver giocato abbastanza bene in questi mesi”.

Lo spagnolo ha pure speso due parole sulle rivalità e amicizie nel circuito riguardo a una domanda sulla polemica scatenata da Becker sulla presunta falsa cordialità tra Federer e Djokovic: “Non ho letto il libro di Becker. E’ dura esssere buoni amici perché in fondo gli amici migliori sono quelli che conosci dall’infanzia; nello stesso tempo però è un bene rispettare tutti perché non sarebbe bello andare negli spogliatoi ed essere circondato da persone con cui non vai d’accordo”.