TENNIS – MADRID – Dal nostro inviato Salvatore De Simone – Maria Sharapova diventa la prima finalista femminile. La russa ha battuto Caroline Wozniacki con il punteggio di 6-1, 3-6, 6-3 con un grande sprint finale che non ha dato chance alla danese.
Si prospettava una partita incerta, quella che ha inaugurato la giornata sul Manolo Santana tra Maria Sharapova e Caroline Wozniacki. Quest’ultima aveva mostrato un’ottima forma negli ultimi tempi a differenza della russa che nei tornei precedenti non aveva certo brillato, perdendo dopo più di dieci anni tre match di fila; nelle ultime due sfide, anche se sul duro lo scorso anno, aveva prevalso la danese. Inoltre la Sharapova veniva dal match piuttosto duro di ieri contro Caroline Garcia. E incerta la partita è stata, anche se in una maniera abbastanza indecifrabile, almeno fino al 3-3 del terzo set, quando la russa ha decisamente alzato il livello di gioco non lasciando scampo alla Wozniacki.
In realtà già ad inizio match la Sharapova ha fatto capire di non provare alcuna stanchezza e di aver recuperato dalle fatiche del turno precedente. Maria ha preso subito il controllo con una partenza impeccabile portandosi rapidamente sul 4-1. La Wozniacki in quel frangente è sembrata lenta e un po’ in confusione, tanto da farsi strappare di nuovo la battuta. La russa da par suo anche al momento di servire non ha sbagliato nulla e con un diritto vincente ha incamerato il primo set.
Ma nel secondo parziale la danese ha dato finalmente segni di vita dimostrando di non aver nessuna intenzione di recitare la parte della vittima di una mattanza. Il match è diventato molto più equilibrato, anche perché la Sharapova non è stata più la macchina da guerra del set precedente e ha iniziato a commettere errori come il doppio fallo con cui ha regalato il break che ha portato la Wozniacki a servire per il parziale. La danese non ha tremato e grazie a un diritto lungo dell’avversaria è riuscita a portare la partita alla trance decisiva.
Il confronto ha iniziato a salire di livello dal punto di vista anche del gioco, con entrambe le contendenti che hanno tirato un po’ di colpi vincenti. Però la sensazione è che la Sharapova fosse più aggressiva rispetto alla rivale e avesse in mano il pallino della situazione: anche quando la Wozniacki ha rotto per prima il servizio, sul 1-1, è stato più per gli sbagli della russa (due doppi falli e una rischiosa palla corta finita sul nastro) che per merito proprio. Infatti subito dopo Maria ha giocato un game spaziale che le ha consegnato il contro break. Un turno di risposta simile a quello avuto poco dopo sul 4-3, dove con un gran recupero di diritto e un vincente di rovescio ha di nuovo strappato la battuta all’avversaria. Al momento di servire per il match la Sharapova non ha avuto nessuna esitazione e al primo match point disponibile ha portato a casa set e match.
La russa è la prima semifinalista del tabellone femminile, dove aspetta la vincente della partita tra Svetlana Kuznetsova e Lucie safarova. Sarà la favorita, indipendentemente da chi affronterà. Maria Sharapova sembra in forma e molto lontana dalla tennista che ha lasciato anzitempo il torneo di Stoccarda, il primo disputato quest’anno sulla terra rossa dalla numero tre del mondo.
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