Eugenie Bouchard l’ha fatto ancora: a poco più di un anno di distanza dal clamoroso rifiuto di stringere la mano di Kristina Kucova, sua rivale designata nella sfida Canada-Slovacchia di febbraio 2014, la numero 7 mondiale concede un impensabile bis alla vigilia dell’incontro con la Romania. Questa volta la “vittima” è stata Alexandra Dulgheru, numero 2 del team rumeno alle spalle della Begu, che ha reagito allo smacco con una bella risata.
La canadese ha poi ribadito ai microfoni la stessa motivazione dello scorso anno: “Niente di personale, semplicemente non credo all’augurare buona fortuna all’avversaria prima del match”. La Dulgheru ed il team ospite hanno invece commentato con molta diplomazia, seppur con un pizzico d’ironia: “Sul momento è stato un po’ strano, ma ognuno è libero di comportarsi come crede. In TV probabilmente non sarà sembrato un bel gesto, ma la cosa non ci infastidisce minimamente”.
La sfida, valida per un posto nel World Group 2016, si terrà sul cemento indoor di Montreal, città natale della Bouchard. Inizialmente la diva di casa non aveva dato la sua disponibilità per via dell’imminente torneo di Stoccarda, primo grande appuntamento sul rosso al via lunedì prossimo, salvo poi tornare sui suoi passi. Non ha invece ceduto alle pressioni la Halep, che ha confermato la sua assenza per identici motivi.
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