TENNIS – Di Giancarlo Di Leva
Finalmente ci siamo. L’astinenza è finita e possiamo rituffarci con gioia nel clima della competizione nel circuito Wta andando ad analizzare il warm up che ci attende nelle prossime 2 settimane in vista del primo grande appuntamento della stagione rappresentato dagli Aus Open.
I tornei in preparazione di Melbourne sono rappresentati per le donne dai tornei di Brisbane, Shenzen, Auckland (dal 5 all’11 gennaio) e Sidney e Hobart (dal 12 al 18).
A Brisbane (cat.egoria Premier) saranno presenti 4 top 10 (Sharapova, Ivanovic, Kerber e Cibulkova) a cui si aggiungono le vincitrici di tornei dello Slam Stosur e Azarenka, il cui rientro è attesissimo. La bielorussa, a causa degli infortuni, è stata la grande assente del 2014, un anno che avrebbe potuto cambiare gli esiti del ranking di fine anno, soprattutto se si pensi che l’anno precedente era stata la avversaria più ostica di Serena Williams. In tabellone avrebbe dovuto esserci anche Camila Giorgi, che però a causa di un piccolo infortunio alla bocca è stata costretta a posticipare l’esordio stagionale (avverrà ad Hobart).
Lo scorso anno si impose Serena Williams che, bissando il successo del 2013, dopo aver superato la Sharapova (n.4) in semifinale (6/2 7/6) ebbe la meglio in finale su Azarenka, allora n.2 del mondo, al termine di un match molto spettacolare in cui l’americana mise a segno 30 vincenti e 11 aces chiudendo per 6/4 7/5.
Ad Auckland (categoria International) sarà la ritrovata Wozniacki n.8 del ranking a guidare il novero delle partecipanti, tra cui Venus Williams che difenderà la finale dello scorso anno in cui contese fino alla fine il successo ad Ana Ivanovic (6/2 5/7 6/4), la quale a sua volta tornò a vincere un torneo dopo più di 2 anni ed impedendo alle sorelle americane la doppietta che mancava dal febbraio 1999 (Serena a Parigi e Venus a Oklahoma). In tabellone qui, oltre a Francesca Schiavone, ci sono anche Sara Errani e Roberta Vinci che inizieranno anche la stagione di doppio.
Nella prima settimana si giocherà anche a Shenzhen in Cina, torneo giunto alla sua 3° edizione. Halep(n.3) e Kvitova (n.4) appaiono di gran lunga le più forti tra le iscritte. Dopo di loro la cinese Peng (n.21) che lo scorso anno contese il successo in finale alla mitica connazionale Na Li. Quest ultima bissò il successo ottenuto nella prima edizione e, da lì a due settimane, avrebbe vinto il suo secondo Slam in carriera. Fu la seconda finale tutta cinese nel circuito maggiore (la prima si giocò nel 2006 a Oieras in Portogallo e vide la vittoria di Jie Zheng contro la stessa Na Li). L’unica Italiana in gara è Karin Knapp.
Nella seconda settimana la farà da padrona il torneo di Sidney dove risultano iscritte 22 delle prime 28 del ranking. Ritroveremo ancora la Halep, la Kvitova, la Wozniacki, la Kerber e la Cibulkova mentre fra le top 10 farà il suo esordio Agnese Radwanska (n.5). Esordio anche per la nostra Pennetta.
In tono minore l’evento di Hobart che vede come prima testa di serie la beniamina di casa Casey Dellacqua, n.29 del mondo. Come detto ci sarà l’esordio della nostra Camila Giorgi che potrà da subito incamerare punti per la sua classifica, visto che lo scorso anno non riuscì ad entrare in nessun main draw nelle prime 2 settimane.
Nel 2014 la seconda settimana fece registrare 2 belle sorprese: la prima vittoria in carriera per la 25enne bulgara Pironkova (nel premier di Sidney) e della giovane promessa spagnola Muguruza a Hobart, entrambe provenienti dalle qualificazioni.
Pironkova, che già in passato aveva dimostrato di poter competere ad alto livello specie sull’erba (semifinale a Wimbledon nel 2011), ha sempre peccato però di continuità. In quella settimana invece riuscì a giocare il suo miglior tennis raccogliendo gli scalpi della Errani, della Kvitova e della Kerber battuta in finale (6/4 6/4) .
La spagnola Muguruza, a 20 anni, ottenne a Hobart il primo acuto di un anno che l’ha consacrata tra le tenniste emergenti più promettenti, come conferma l’attuale 20° posizione in classifica, suo best ranking (la seconda più giovane in classifica dopo la Bouchard). La Muguruza stravinse il torneo senza perdere un set e lasciando alle avversarie in 5 partite solo 15 games (record stagionale). In finale ebbe la meglio sulla ceka Zakopalova (6/4 6/0).
Vedremo all’opera pertanto nei tornei del circuito WTA tutte le migliori ad eccezione di Serena Williams e della attesissima canadese Bouchard che hanno preferito essere presenti dal 4 all’11 gennaio a Perth nella Hopman Cup, tradizionale torneo a squadre per nazioni cui parteciperà anche l’Italia con la coppia Pennetta/Fognini.
Le Italiane: come visto, saranno presenti nei main draw dei 5 tornei in programma tutte le nostre migliori giocatric. Le nostre ragazze potranno solo fare meglio dello scorso anno quando ad eccezione di Sara Errani che riuscì a vincere 3 match nei 2 tornei disputati (Shenzen e Sidney) tra cui il derby con Roberta Vinci in Cina, Vinci ,Knapp e Schiavone persero le 6 partite giocate. La Pennetta esordì direttamente a Melbourne.
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BRISBANE |
SHENZEN |
AUCKLAND |
SIDNEY |
HOBART |
ERRANI |
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2°RD |
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3°RD |
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VINCI |
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1°RD |
1°RD |
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KNAPP |
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1°RD |
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1°RD |
SCHIAVONE |
1°RD |
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1°RD |
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