TENNIS – Toni Nadal, in un’intervista rilasciata a ‘El Mundo’, ha parlato dei motivi per cui il nipote abbia giocato sia a Shanghai che a Basilea nonostante fosse già colpito dall’appendicite: “Rafa ha iniziato a sentire dolori a Shanghai – ha dichiarato lo zio e coach del campione spagnolo – I medici del luogo non sono riusciti ad essere precisi, abbiamo saputo solo che c’era un principio di appendicite. Poi in Spagna ci hanno detto che si doveva fare l’operazione”.
“In Cina Rafa ha giocato perché era già lì – ha aggiunto Toni – mentre a Basilea ha voluto onorare l’impegno preso, anche perché aveva già dato forfait lo scorso anno. Inoltre i medici ci avevano detto che non c’era nessun rischio e questo ha avuto il suo peso nella scelta di giocare in Svizzera”.
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