TENNIS – Di Diego Barbiani
Uno Slam ti cambia la vita. Lo ha subito detto Marin Cilic dopo aver sollevato al cielo il titolo dello US Open. Per il croato è qualcosa di incredibile se si vogliono leggere i numeri come una legge scritta: undici titoli, undici trofei Atp 250. Tre finali nei tornei Atp 500, nessuna a livello 1000.
Ed ecco ora irrompere nella sua vita il trofeo più importante, quello che avrà sognato mille notti durante l’adolescenza ed i primi passi nel circuito e che forse dopo le ultime vicende aveva visto sempre un po’ più sfocato.
Sapeva che per riuscire nell’impresa avrebbe dovuto superare almeno uno tra Novak Djokovic, Rafael Nadal e Roger Federer e per dare una svolta al suo gioco ha scelto Goran Ivanisevic. La squalifica per doping lo aveva messo un po’ con le spalle al muro e questo era forse uno degli ultimi anni buoni per sbloccarsi: da un lato ci sono i tre giganti che iniziano a concedere qualcosa (si parla di un’unghia o poco più), dall’altro ci sono i nuovi che cercano di progredire sempre più e lui come tanti altri della generazione di mezzo la sensazione è sempre più quella di rimanere “schiacciati”. Grazie a Goran, però, ha cambiato gioco ed ha cominciato una risalita che da fuori i primi 50 del mondo lo ha portato, con il trionfo a Flushing Meadows, di nuovo al n.9 del mondo, il suo best ranking datato Gennaio 2010.
Intanto una prima considerazione: se non vi fosse piaciuta la partita, o avete preferito il commissario Montalbano, questo commento è vostro
https://twitter.com/PseudoRafa/status/509185504529489920
Se invece con il passare dei minuti vi siete fatti coinvolgere, ecco da qui in avanti cosa ha scatenato il successo di Cilic: una marea di commenti euforici dei suoi colleghi. Un segnale forte di fiducia e rispetto verso il ventiseienne croato, tra chi gli rivolgeva le proprie congratulazioni a chi invece esprimeva felicità per la persona dietro al tennista, sempre cortese e molto educata- Un segnale rivolto anche a chi, ancora oggi, lo vede di cattivo occhio per il fattaccio della coramina contenuta nella barretta di glucosio che gli è costata la macchia della squalifica per doping.
Prima però, ecco alcuni tweet durante la partita:
– Un bar a Tokyo aperto dalle 5:30 del mattino per mostrare la finale in tv. Alle 7:30, purtroppo, il loro sogno era poco distante dall’amara conclusione…
https://twitter.com/misssaxbys/status/509108806354100224
– Karlovic al ritorno dall’allenamento. Sembrava già in procinto di esplodere dalla gioia:
https://twitter.com/ivokarlovic/status/509113526620000256
– Volete proprio sapere un altro dato che rende così speciale questa impresa? Cilic prima dello US Open aveva un record di 3/17 contro Federer, Berdych, Simon e Nishikori!
https://twitter.com/stutennis/status/509114356727316480
A partita finita, il primo messaggio di gioia è della giovanissima Ana Konjuh, un’altra che se mantiene tutte le promesse potrebbe regalare tante gioie ai croati:
https://twitter.com/anakonjuh/status/509115301406199809
“Una prova bellissima e schiacciante” è il commento di Darren Cahill:
https://twitter.com/darren_cahill/status/509115427155636224
Juan Monaco, Ross Hutchins, Kristina Mladenovic ed una parola: “Chilaaaa”!
https://twitter.com/KikiMladenovic/status/509118564037824513
Ajla Tomljanovic, lei da poco passata alla bandiera australiana, racconta così la sua felicità: “Non conosco una persona che lo meriti più di te!”:
https://twitter.com/Ajlatom/status/509115956367724546
Anche Fabio Fognini è dei nostri, chiedendo a tutti (proprio tutti) di riconoscere a pieno la prestazione super del croato:
https://twitter.com/fabiofogna/status/509115974281621505
Per Rohan Bopanna è stata “una corsa irreale”:
https://twitter.com/rohanbopanna/status/509116859216457728
Arrivano i complimenti anche da Azarenka, forse ancora impegnata in qualche lezione di canto dopo il tentativo un po’ così, diciamo, di fare gli auguri a Gael Monfils:
https://twitter.com/vika7/status/509116370702053377
Dopo il messaggio iniziale, Ana K
onjuh rilancia. Marin, proprio lui, l’unico:
https://twitter.com/anakonjuh/status/509116262010867712
Per Karlovic questo successo è “Legenda”:
https://twitter.com/ivokarlovic/status/509118234101317632
Del Potro ha molte cose in comune con Cilic: dall’altezza, ai momenti condivisi durante l’adolescenza, al fatto che entrambi hanno vinto il loro primo Slam. “Excelente campeòn”:
https://twitter.com/delpotrojuan/status/509119012513804288
Anche Pat Cash si unisce al coro: “Che settimana! Un tennis incredibile per vincere gli US Open”:
https://twitter.com/TheRealPatCash/status/509120390711754752
Ebden invece ribadisce il concetto sulla persona, tirando in ballo anche Ivanisevic: “Non poteva capitare a delle persone più gentili (di voi)”:
https://twitter.com/mattebden/status/509136594104619008
Ebbene sì, eccone uno anche da Kim Clijsters!
https://twitter.com/cilic_marin/status/509195480866099200
Ljubicic ripensa agli ultimi dieci set vinti definendoli “magici” e rinnova anche lui il concetto di “leggenda”:
https://twitter.com/theljubicic/status/509253755997794305
Aleksandra Krunic, infine, partecipa anche lei ai complimenti augurando a Marin ed al suo team di godersi al massimo il successo:
https://twitter.com/KrunicAlex/status/509245027105931264
Finita la carrellata di complimenti vogliamo salutarci con due domande:
1) E’ Goran Ivanisevic il coach dell’anno?
https://twitter.com/ATNtennis/status/509115494100905984
2) Chi è quella donna accanto a Billie Jean King che ha poi assistito alla finale? Due indizi: è’ russa, le iniziali sono AK. Dai, troppo facile…
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