TENNIS – US OPEN – DI CONTROBREAK – Tornano gli amici di Controbreak, che analizzano per noi il tabellone maschile dell’imminente major americano. E sembrano sicuri: Roger Federer non può non arrivare in finale con un tabellone così!
Salve carissimi! L’estate sta finendo e un anno se ne va e non c’è niente di meglio che attutire il deprimente rientro ai nostri uffici con l’ultimo Slam di stagione. E’ tempo di US Open! Ottimo per passare le notti in bianco e il giorno dopo essere perfetti come controfigure per The Walking Dead. Ieri è stato sorteggiato il tabellone e come al solito Nadal ha il suo classico lato da Challenger di Taormina. Nel suo cammino giocatori del calibro di Gimeno Traver, Soeda, Krajinovic, Bagnis, Berrer, Ito, Montanes, Riba e Beck. Solita passeggiata di salute per il maiorchino, che arriverà facilmente all’ultimo atto, pur facendo giocare Zio Toni al suo posto. Ma non perdiamoci in queste osservazioni scontate e vediamo come al solito quarto per quarto, cosa separa Rafa dalla finale!
Ci scusiamo con quanto scritto sopra, ma visto l’andazzo degli ultimi Slam ci eravamo già preparati l’intro agli US Open da giugno e, a causa di un bug sul server, non riusciamo a correggerlo. In realtà Nadal non c’è in America, ha la polsite. Seguiranno sviluppi per capire se è a rischio amputazione.
Quarto Djokovic-Murray
Fuochi d’artificio fin dal primo momento. Molto scadenti però, visto che l’ultima immagine che abbiamo del serbo è mentre perde da Robredo. Una morte che non augureremmo nemmeno a Berlocq. Invece Murray è dal Roland Garros che non va oltre i quarti in un torneo. In pratica ottimi presupposti per sperare che questo sia lo Slam delle meraviglie con finale inedita e grande sorpresa per concludere. In ogni caso diciamo pure che Nole fino ai quarti non dovrebbe avere grosse difficoltà. Perché un conto è perdere da Robredo a Cincinnati, un altro è pensare che l’ex SS infiltrato in argentina Schwartzman possa fermarlo al primo turno di uno Slam. Per assurdo i suoi problemi più grandi potrebbero essere dati da un Querrey o Isner, galvanizzati dal torneo in casa, alla sola condizione che uno dei due raggiunga una percentuale del 100% con la prima e una realizzazione pari al 99.99% di punti con la prima. In altro modo vediamo difficile una morte di Djokovic prima dei quarti, se non per suicidio. Un po’ più complesso il cammino di Murray, non tanto per il bye-Verdasco al terzo turno, quanto per Tsonga agli ottavi, sempre che Benneteau permetta. In realtà il sogno di qualunque amante del tennis è che un posto ai quarti venga occupato dal vincente del match Benneteau-Verdasco. Sono infatti in tanti che ancora gridano vendetta e non accettano il fatto che quella non sia stata la finale del Master della Compassione 2014. Come non capirli.
Quarto Wawrinka-Raonic
Voci indiscrete parlano di Stan come prossimo conduttore in autunno di Meteore su Italia 1, infatti le speranze di vedere una finale inedita sono in questo quarto, dove potrebbe succedere di tutto… soprattutto con in programma l’incontro core tournament Leo Mayer-Montanes al primo turno. Non perdetelo eh! Occhi puntati su Raonic che, dopo i tornei di preparazione, condotti in una maniera che nessuno si aspettava dalle sue potenzialità, ora deve dimostrare che nella superficie preferita può veramente fare qualcosa di serio e continuo anche a livello Slam. Varie insidie nel suo percorso: Rosol (sempre e comunque da nominare) e quindi Nishikori, mai comodo quando si parla di lunghe distanze. Ma per il canadese i nomi più rompipalle arrivano dall’alto. A questo punto ci viene (purtroppo) da dire: attenzione a Robredo! Wawrinka, come dicevamo, è una incognita, potrebbe fare tutto e niente, aprendo autostrade per il primo che ha il culo di imboccarle. Ma in caso di fallimento svizzero la vera sorpresa sarà ovviamente italiana e si deciderà con un terzo turno al quinto set tra Seppi e Bolelli. Sempre che il Kid di Caldaro accetti di scendere in campo, visto che da ieri si è incatenato all’Unisfera, in segno di protesta per non essere stato sorteggiato al primo turno contro Istomin. Scherzi a parte, Simone sul veloce gioca bene e quest’anno ha trovato una certa continuità, non escludiamo del tutto qualche buon turno, anche alla luce del fatto che Robredo è vecchio, stanco e ci ha rotto le palle. Si pensi poi che dall’alto può sbucare un Kyrgios (ancora in tempo per essere il nuovo Janowicz) o Youzhny, quindi pensare al lunedì con uno tra Seppi o Bolelli potrebbe non essere poi tanto un crimine.
Quarto Berdych- Ferrer
Scendendo nella parte bassa di tabellone, si respira aria da ATP 250, praticamente è una sezione per far arrivare in finale Federer, di meglio non poteva trovare! Infatti da questa fetta male che vada allo svizzero dovrebbe uscirne uno zerbino tra Ferrer o Berdych, al massimo Gulbis in caso dovesse imboccare la settimana in cui la ruota della fortuna decide di farlo giocare al minimo indispensabile per mettere tre palle in campo. Il mononeurizzato ceco, vista l’estate da protagonista nell’ombra, potrebbe addirittura uscire al primo turno da Hewitt, che sul veloce in uno Slam non è mai una passeggiata. In caso la particella cerebrale dovesse funzionare per qualche match, Tomas dovrà comunque sperare che Gulbis sia in settimana holiday e perda al primo turno, perché in caso contrario potrebbero essere dolori per lui. Non è infatti la prima volta che il lettone gli fa la festa in uno Slam. L’arrivo di Ferrer ai quarti invece lo diamo quasi per scontato visto che da buon zerbino, arriverà a battere chiunque gli sta dietro in classifica per poi distendersi sulla pozza di fango appena si troverà di fronte uno che sta più in alto di lui. In semi appunto: Federer.
Quarto Dimitrov-Federer
L’unica insidia per Roger sta nel primo turno con Matosevic, una sfida tra due miti nati l’8 agosto. Superato questo terrificante ostacolo, per lo svizzero il più papabile problema prima dei quarti sarebbe Fognini! Ma contando che ormai l’italiano è passato da NMM a MCC – mollo con chiunque -, l’elvetico è praticamente in vacanza fino a lunedì della seconda settimana. Nadal si starà mangiando il polso visto che questo free pass sarebbe capitato a lui se avesse preso parte al torneo, in quanto testa di serie numero due. L’ultimo pezzetto mancante è quello di Baby Fed Dimitrov, nelle ultime ore entrato nella cronaca rosa per una probabile rottura con la padrona Masha. Pare infatti che la Sharapova abbia fatto l’Ice Bucket Challenge nominando Justin Timberlake al posto di Grigor. Mentre invece il bulgaro si dice abbia fatto il suo filmato in risposta a quello di Ana Ivanovic, che aveva nominato Federer. Scambi di persone che sicuramente creeranno danni agli equilibri del torneo. In questa fettina, ottime notizie per Lorenzi che ha pescato un qualificato, quindi la possibilità di fare almeno il secondo turno e visto che come potenziale avversario ci sarebbe Gasquet perché non continuare a sperare?
In parole povere questo tabellone si riassume così: Federer arriva in finale e, se non perde da Djokovic, diventerà maggiorenne… Così è deciso, l’udienza è tolta!
L’appuntamento è rimandato alla nostra striscia turno per turno, in modo da mettere in evidenza i migliori disastri delle due settimane Slam. Come sempre vi rimandiamo alla nostra pagina Livescore, dove troverete un quadro dettagliatissimo del tabellone, order of play e tanto altro dei tornei della settimana. Vi ricordiamo inoltre che si avvicina il tempo di selezione definitiva al Master della Compassione 2014, quindi aspettiamoci grandi cose da questi ultimi mesi di tennis. See ya!
Come sempre, a Natale si è tutti più buoni. Per cui, senza troppo indulgiare oltre,…
di Salvatore Sodano C'era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e…
Iga Swiatek è stata protagonista di intervista con Anita Werner a 'Fakty po Faktach" (Il…
La FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel) e l’ITF (International Tennis Federation) sono liete di…
Sei mesi da numero uno. Jannik Sinner inizia oggi la ventiseiesima settimana consecutiva in vetta…
Simona Halep non è stata fin qui la sola giocatrice a esprimersi sul caso di…