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Wimbledon, day-6: terremoto sul Centre Court: fuori Serena! Ok Nadal, Sharapova e Federer

TENNIS – WIMBLEDON

Il sabato della prima settimana a Wimbledon conclude il terzo turno maschile e femminile, in vista degli ottavi di finale tutti in campo lunedì prossimo. Tocca oggi a Nadal, Federer e Wawrinka tra gli uomini, Serena Williams, Sharapova ed Halep tra le donne. Simone Bolelli unico italiano rimasto in gara, sfiderà il giapponese Kei Nishikori.

ORDINE DI GIOCO

MASCHILE

FEDERER CONTRO UN GIRALDO IN GRANDE SPOLVERO. Roger Federer affronterà nell’ultimo match sul centrale il colombiano Santiago Giraldo, che dalla finale raggiunta a Barcellona ha compiuto progressi importanti e per la prima volta qui a Wimbledon si è issato fino al terzo turno. Difficile comunque pensare in un suo successo odierno, perché lo svizzero sta bene ed ha una gran voglia di andare il più avanti possibile in questo torneo.

KUKUSHKIN VITTIMA SACRIFICALE DI NADAL. Rafael Nadaha battuto il kazako Mikhail Kukushkin 6-7(4) 6-1 6-1 6-1. Sfida che creare qualche problema allo spagnolo, sopratutto quando la pioggia ha fatto capolino sull’All England Club ed ha costretto a giocare sotto il tetto creando condizioni di indoor. Kukushkin, che gioca colpi piatti e profondi, ha tratto vantaggio nel primo set giocando molto bene e creando tante difficoltà a Nadal, ma al primo calo è stato investito dalla potenza dello spagnolo che ha ribaltato la partita.

WAWRINKA CONTRO ISTOMIN PER PROSEGUIRE NELL’AVVENTURA LONDINESE. Dopo qualche stento di troppo nei tornei precedenti Stan Wawrinka a Wimbledon è tornato a giocare bene. Contro Denis Istomin non sarà una partita semplice, perché l’uzbeko sa giocare bene e su erba può essere un cliente ostico da fronteggiare, ma lo svizzero vuole tornare agli ottavi a Wimbledon dove manca dal 2009.

BOLELLI A CACCIA DEGLI OTTAVI. Simone Bolelli è l’ultimo azzurro rimasto in gara dopo l’eliminazione di Fabio Fognini. Per il bolognese oggi l’impegno è molto complicato contro Kei Nishikori, un altro che ha vissuto un periodo di forma straordinario a cavallo tra Marzo e metà Maggio prima del problema alla schiena che l’ha condizionato pesantemente tra la finale di Madrid ed il Roland Garros. Simone ieri ha provato ad infondere fiducia dicendo di potersela giocare, ma rimane comunque una sfida molto difficile e dove ci sarà bisogno di tutte le sue qualità per provare a firmare una nuova impresa.

FEMMINILE

IMPRESA CORNET, SERENA WILLIAMS KO Quest’anno l’aveva già battuta nella semifinale di Dubai, ma stavolta il successo di Alizé Cornet su Serena Williams ha tutt’altro sapore. Un 16 63 64 che dimostra come la francese sia pronta per i piani alti e come la n.1 del mondo sia in condizioni psicofisiche tutt’altro che ottimali, forse a corto di voglia di allenamenti e pressioni costanti. Serena, pur partendo male, aveva limitato i danni prima dell’interruzione per pioggia, recuperando subito il break iniziale e tenendo a fatica il servizio per il 2-1. Al rientro sembrava tutto rientrato, con la Williams capace di vincere quattro game di fila. Ma poi il match è del tutto cambiato, con la francese salita 5-0 nel secondo set e 5-2 e servizio nel terzo: in entrambi i casi il disperato tentativo di rientro di Serena è stato vano.

SHARAPOVA DIMOSTRA DI FAR SUL SERIO Maria Sharapova ha sconfitto Alison Riske 6-3 6-0. La statunitense ha un tennis che si adatta molto bene su questa superficie. La russa però, dop un break subito in apertura, dal 3-1 sotto non ha più concesso un game ed ha chiuso agevolmente.

HALEP TESTA LE AMBIZIONI DI BENCIC. Belinda Bencic a soli diciassette anni è già al terzo turno di Wimbledon al suo primo anno da professionista. Lei che ha vinto il torneo junior lo scorso anno ha confidato di volersi godere ogni momento del suo match odierno, cercando ogni soluzione per provare a battere Simona Halep. Dal canto suo la rumena è più che mai intenzionata ad avanzare nel torneo, per provare anche a dare l’assalto alla seconda posizione mondiale al momento occupata da Na Li, eliminata, non troppo distante da lei in termini di punti.

Diego Barbiani

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