John McEnroe non ha mai avuto troppa simpatia per gli arbitri e le sue litigate contro i giudici di sedia sono leggendarie. In un’intervista rilasciata alla ‘BBC’ l’ex tennista americano ha dichiarato che, a suo avviso, grazie alle nuove tecnologie si potrebbero disputare le partite anche senza i giudici di sedia e di linea: “Gli stessi tennisti potrebbero utilizzare un sistema challenge su tutti i campi, senza bisogno di avere arbitri – ha detto lo statunitense – Ci sarebbero le chiamate solo dei giocatori; secondo me questo attirerebbe di più il pubblico. Farei a meno anche del palleggio di riscaldamento, come accade nella boxe”. McEnroe poi ha giudicato inutile la regola dei 25 secondi tra un punto e l’altro: “Non serve a niente, gli arbitri dovrebbero seguire il ritmo del match. Con questa regola io, Lendl e Connors non avremmo finito una partita”.
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