Novak Djokovic, durante la conferenza stampa dopo la vittoria contro Raonic, ha parlato anche del suo prossimo avversario in semifinale, Ernests Gulbis. ” Ci conosciamo bene, quando avevamo 14-15 anni eravamo nell’accademia di Pilic – ha dichiarato il tennista serbo – Non avevamo la stessa stanza ma ci allenavamo molto insieme ed eravamo amici, passavamo il tempo libero a giocare a carte, guardare la tv e andare in giro. Lui è sempre stato rispettoso; già all’epoca era molto scherzoso, faceva sempre battute. Giocava benissimo ma a volte sembrava che non gliene importasse molto. Ha un talento incredibile; il fatto che lui non abbia raggiunto prima di ora grandi risultati è dovuto al fatto che non aveva capito quanta disciplina del lavoro e professionalità bisogna impiegare nel tennis attuale. Prima bastava solo il talento, adesso non più. Ma sembra che lui lo abbia compreso e i risultati ottenuti sono li a dimostrarlo. Sarà una partita durissima”.
Come sempre, a Natale si è tutti più buoni. Per cui, senza troppo indulgiare oltre,…
di Salvatore Sodano C'era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e…
Iga Swiatek è stata protagonista di intervista con Anita Werner a 'Fakty po Faktach" (Il…
La FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel) e l’ITF (International Tennis Federation) sono liete di…
Sei mesi da numero uno. Jannik Sinner inizia oggi la ventiseiesima settimana consecutiva in vetta…
Simona Halep non è stata fin qui la sola giocatrice a esprimersi sul caso di…