TENNIS – Di Diego Barbiani
HALLE. Roger Federer conquista il titolo n.79 della sua straordinaria carriera, il settimo vinto nella cittadina tedesca. Battuto in finale un grande Alejandro Falla solo grazie a due tie-break, 7-6(2) 7-6(3). E’ il secondo titolo in stagione per lo svizzero dopo quello ottenuto ad inizio Marzo a Dubai.
Una partita molto equilibrata, decisasi in pochissimi frangenti e che ha avuto soprattutto nel colombiano il vero protagonista. Federer ha fatto il suo, mantenendo quasi sempre con facilità i propri turni di battuta. Nei due momenti in cui ha preso un break di vantaggio è subito stato ripreso dall’avversario, bravissimo a non mollare mai.
Quando ha servito per il primo set sul 5-3, Federer aveva ceduto solo un punto in precedenza sul proprio servizio. E’ iniziata a mancare la prima palla di servizio e Falla subito si è fatto più aggressivo e ritrovando la parità. Nel tie-break però uno svizzero più concentrato ha fatto la differenza ed ha portato a casa il parziale in modo molto netto.
Quando ha preso un break di vantaggio anche all’inizio della seconda frazione ed aveva ripreso una nuova situazione di difficoltà da 15-40 nel game successivo sembrava che potesse per la prima volta mettere un solco importante, ma a causa di qualche sciocchezza di troppo ha nuovamente sperperato il vantaggio.
E’ riuscito a calmarsi ed a schiarirsi le idee. Non ci sono più stati pericoli in battuta, ma allo stesso modo non riusciva a crearsi opportunità in risposta nonostante un atteggiamento sempre più offensivo. Falla, che più volte in passato ha dimostrato di essere un giocatore pericoloso per lui, continuava a servire bene ed a mantenersi avanti nel punteggio. Sul 6-5 è stato anche a due punti dal set con due risposte prodigiose ma alla fine è mancato ancora una volta nel momento clou.
Braccia al cielo per Federer dopo il punto che gli ha consegnato la vittoria ed un sorriso stampato in volto. Ha vinto il torneo nonostante non sia ancora al 100% ed ora ha una settimana per prepararsi a Wimbledon, dove ha da cancellare la brutta prestazione dello scorso anno e vorrà arrivare all’appuntamento londinese carico come non mai.
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