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Stats – Monte Carlo: Wawrinka "il guastafeste" fa sul serio ed adesso sogna

TENNIS – Di Giancarlo Di Leva

MONTE CARLO. Stanislas Wawrinka piazza a Montecarlo il secondo affondo pesante dopo quello agli Australian Open: legittima a pieno titolo il suo 3° posto nel ranking ma soprattutto si conferma come l’unico tennista che è stato in grado di rompere concretamente l’egemonia dei Fab Four.

Con questa consapevolezza e con gli appuntamenti ricchi di punti che l’aspettano sulla terra da qui a giugno, lo svizzero può sognare di diventare il terzo incomodo (l’unico) tra Nadal e Djokovic, nella corsa per il n.1 di fine anno.

Wawrinka, dopo aver interrotto a gennaio il dominio dei Fab Four nei tornei dello Slam che durava dagli Australian Open 2010 (17 Slam consecutivi), vincendo nel Principato è stato il primo a porre fine alla loro striscia di successi anche nei Master 1000 che durava da Miami 2010. Da allora ben 34 (su 36) tornei erano stati appannaggio dei “mitici 4”(ha fatto eccezione solo Parigi Bercy con le vittorie di Soderling nel 2010 e Ferrer nel 2012).

La terra rossa è la superfice preferita da Wawrinka e  di conseguenza fino a giugno questo Wawrinka potrebbe avvicinare significativamente in classifica il duo di testa che oggi appare irraggiungibile.

I punti in palio tra Madrid, Roma e Parigi sono 4000. Wawrinka ne difende 1005 cui si aggiungono 250 punti relativi alla vittoria di Oeiras che precede Madrid. Dall’altra parte Nadal dovrà difendere ben 4500 punti (ai tre successi ci si aggiunge quello di Barcellona): quindi una serie di scadenze pesantissime che, alla luce dello stato di forma dimostrato dallo spagnolo nelle ultime uscite, potrebbe essere difficile onorarle per intero. Djokovic, che invece potrebbe essere il primo ad approfittare della situazione avendo soltanto 910 i punti da difendere, ha l’unica incognita che deriva dal fastidio al polso.

Oggi i punti di distacco tra Djokovic (2° in classifica) e Wawrinka (3°) sono 4460 (erano 5920 prima di Montecarlo). Lo svizzero ha ottime possibilità di recuperare terreno in classifica. Quanto? E’ questa la grande sfida che l’attende e che, a quanto dichiarato, lo stimola molto.

Federer che ha comunque disputato un ottimo torneo, ha il grande rammarico di aver fallito per la quarta volta l’assalto al torneo monegasco (dopo i 3 consecutivi infrantisi contro il muro insuperabile di Nadal dal 2006 al 2008). Era il favorito della finale anche se l’unica sconfitta subita in carriera contro Wawrinka si registrò proprio sui campi del Country Club nel  2009. Federer ha così perso l’occasione, probabilmente irripetibile, di vincere uno dei 2 Master 1000 che gli mancano (l’altro è Roma).

NUMERI E CURIOSITA’ DEI TORNEO

3- le sconfitte di Nadal in 11 partecipazioni (Coria nel 2003, Djokovic nel 2013 e Ferrer quest’anno) 

4- le finali dal 1990 disputate tra giocatori della stessa nazionalità:

2002

FERRERO

MOYA

7/5 6/3 6/4

2010

NADAL

VERDASCO

6/0 6/1

2011

NADAL

FERRER

6/4 7/5

2014

WAWRINKA

FEDERER

4/6 7/6 6/2

 

Quella di quest’anno è stata la prima tra giocatori non spagnoli. In generale l’ultima e forse unica volta in cui due tennisti svizzeri si sono incontrati in una finale ATP risale al torneo di Marsiglia del 2000 in cui Rosset superò l’allora 18enne Federer (2/6 6/3 7/6). 

13- i vincitori a Montecarlo dal 1990

GIOCATORE

NAZ.

VITTORIE

FINALI

NADAL

SPA

8

1

MUSTER

AUT

3

1

BRUGUERA

SPA

2

1

FERRERO

SPA

2

0

KUERTEN

BRA

2

0

DIOKOVIC

SRB

1

2

CORIA

ARG

1

2

PIOLINE

FRA

1

2

MOYA

SPA

1

1

RIOS

CHI

1

1

WAWRINKA

SVI

1

0

CHESNOKOV

RUS

1

0

MEDVEDEV

UKR

1

0

 

10- i match vinti da Fognini in carriera a Montecarlo (in 6 edizioni).Uguaglia il record di Gaudenzi in 8 edizioni disputate.

GIOCATORE

VITT.

SCONF.

TOT.GIOC.

% VITT.

PARTECIP.

GAUDENZI

10

8

18

55,56

8

FOGNINI

10

6

16

62,50

6

SEPPI

9

9

18

50,00

9

VOLANDRI

8

8

16

50,00

8

FURLAN

3

6

9

33,33

7

BOLELLI

3

5

8

37,50

5

 

L’attesa riposta in Fognini, sulla scia della entusiasmante prestazione offerta in Coppa Davis contro Murray, è andata delusa. Fabio, nell’incontro contro Tsonga, ha “perso la testa” perdendo il terzo set 6-0 vincendo solo 4 punti!! e uscendo dal Centrale del Country Garden tra i fischi come lo scorso anno, Speriamo che Fabio sappia prontamente riscattarsi già da questa settimana a Barcellona. 

 

Giancarlo Di Leva

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Giancarlo Di Leva

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