Mondo Futures: bis di Cecchinato a Santa Margherita di Pula

TENNIS – Di Lorenzo Di Caprio

Marco Cecchinato si conferma assoluto protagonista tra gli italiani impegnati nei Futures di tutto il mondo e, in quel di Santa Margherita di Pula, bissa il successo ottenuto la scorsa settimana sui campi del Forte Village.

L’azzurro ha portato a termine una vera e propria impresa, vincendo ben cinque incontri in sole 48h: un record maturato da venerdì, giorno in cui Cecchinato ha disputato (dopo quattro giorni di attesa) il suo primo turno.

Il numero 176 del mondo (che con questa doppietta scalerà 10 posizioni), in finale, ha superato lo spagnolo Roberto Carballes Baena (n.264 e giustiziere di Edoardo Eremin in semifinale) con il netto score di 6-3 6-3, mentre qualche ora prima aveva estromesso dal torneo – in un derby tutto azzurro – Alberto Brizzi (6-4 6-1 il punteggio).

Termina in finale, invece, l’ottimo torneo di Simone Vagnozzi ad Umago: “Vagno” è andato oltre le aspettative e – dopo aver estromesso, tra gli altri, la testa di serie numero uno Kristijan Mesaros – si è arreso al marocchino Lamine Ouahab. Quest’ultimo l’ha spuntata grazie al 6-0 6-7 (6)  6-3 ottenuto dopo una lunga e combattuta battaglia.

Quarto di finale per Giorgio Portaluri, al termine della sua tournée indiana: in campo a Madurai, il tennista nostrano ha anche superato la terza testa di serie nel turno d’esordio ma – ad un passo dalla semifinale – ha ceduto al giocatore di casa Vinayak Sharma Kaza.

Delusione Cipolla a Sharm El Sheikh: Flavio, abituato a ben altri palcoscenici, ha purtroppo deluso e – da testa di serie numero due – ceduto il passo al secondo turno in favore di Andriej Kapas. Sempre in Egitto, Claudio Fortuna esce al secondo ostacolo mentre Giulio Torroni – all’esordio – nulla ha potuto al cospetto di Rufin, prima testa di serie.

Chiudiamo il resoconto con alcuni risultati dagli altri tornei: Marc Reyes non è riuscito a fare partita, in quel di Manila, contro il più quotato giocatore di casa Ti Chen mentre Matteo Marfia si è arreso al secondo turno in quel di Manama; nulla di rilevante in Svizzera, a Trimbach, dove Federico Gaio (fuori al secondo turno) e Riccardo Stiglich (uscito all’esordio) non hanno brillato.