di FRANCESCA CICCHITTI –
Marzo non è solo periodo degli Oscar per il Cinema, ma è anche quello per gli sportivi. Quest’anno il Laureus World Sports Awards, un premio che viene assegnato agli atleti che si sono distinti nelle varie discipline nell’anno precedente, avrà luogo il 26 marzo a Kuala Lumpur. Per il tennis le candidature vanno a due tennisti di eccellenza: Rafael Nadal e Serena Williams.
La manifestazione, che fu istituita nel 1999 dalla Richmont, una holding finanziaria quotata alla borsa di Zurigo e dalla Daimler AG, produttore tedesco di automobili e mezzi di trasporto, è giunta alla quindicesima edizione, la prima si tenne il 25 maggio del 2000 a Montecarlo, e vide vincitori Tiger Woods per il golf e Marion Jones per l’atletica.
È interessante sapere qual è il criterio per l’assegnazione della statuetta al miglior sportivo dell’anno. La giuria è formata da giornalisti, editori e scrittori dei principali sport e sono provenienti da più di ottanta nazioni del mondo, questi, in una prima fase creeranno, dopo una votazione una lista con sei “nominations” per ogni categoria sportiva. In un secondo momento saranno i membri della Laureus World Sports Awards a votare ed eleggere i vincitori.
Quest’anno tra i sei “sportsman” candidati oltre a Rafael Nadal, ci sono: l’uomo più veloce del mondo, il jamaicano Usain Bolt che ha già vinto questo premio tre volte nel 2009, 2010 e 2013. Mo Farah uno dei più grandi fondisti, che corre sotto la bandiera dalla Gran Bretagna, che oltre ad aver vinto i classici 5.000 e 10.000 metri ai Campionati del Mondo ha ripetuto l’impresa alle Olimpiadi di Londra e si è distinto anche nei 1.500 metri. Lo statunitense Lebron James, che con il Miami Heat ha fatto una stagione stellare, vincendo tutto il possibile, citiamo solo il record di 37 punti segnati in una sola partita dell’NBA. Per il calcio, si è distinto Cristiano Ronaldo che nel Real Madrid ha segnato 69 goal nel 2013, battendo il suo stesso record di 63 del 2012, in più si è aggiudicato il pallone d’oro. Per la formula uno la candidatura va a Sebastian Vettel, che si è affermato come uno dei migliori piloti, vincendo i campionati del mondo per la quarta volta eguagliando leggendari piloti come Juan Manuel Fangio, Michael Schumacher e Alain Prost. Nel 2013 Vettel ha vinto 13 Gran Premi, facendo un record di nove vittorie consecutive.
Rafael Nadal, che ha già vinto questo premio nel 2011, è il sesto nominato, è stato scelto poiché il suo 2013 è stato uno dei suoi anni migliori: dopo sette mesi di assenza a causa dell’infortunio al ginocchio, è ritornato a calpestare i campi da tennis e ha vinto per l’ottava volta il Roland Garros, confermandosi il più grande giocatore su terra battuta della storia. Ha aggiunto al suo Palmares lo US Open, tredicesimo Slam in carriera, e altri cinque tornei Master 1000, per finire è tornato ad essere numero uno del ranking mondiale. Insomma una stagione da favola, e per lui la possibilità di vincere la “statuetta” per la seconda volta. Il record di vittorie del Laureus World Sports Awards, fra i tennisti lo detiene Roger Federer che lo ha vinto per quattro anni consecutivi dal 2005 al 2008, mentre nel 2012 se lo è aggiudicato Novak Djokovic.
Tra le donne abbiamo detto che Serena Williams è la tennista candidata al Laureus, un premio che ha già vinto nel 2003 e nel 2010, quindi Serena ha la possibilità di segnare questa tripletta. Il suo 2013 è stato un anno da incorniciare per le tante soddisfazioni avute: si è aggiudicata il Roland Garros e lo US Open raggiungendo il record di 17 Slam vinti, cinque dietro a Steffi Graff, e uno dietro a Chris Evert e Martina Navratilova. Ha vinto otto tornei del circuito WTA, tra cui la finale di fine anno, vittorie che equivalgono 50 milioni di dollari. Nel tennis otre alla Williams hanno vinto questo premio nel 2002 Jennifer Capriati e nel 2008 Justine Henin.
Oltre a Serena le altre cinque candidate “sportswoman” sono: Nadine Angerer, capitano della squadra tedesca di calcio femminile, che ha vinto sei volte gli Europei, e nel 2013 ha vinto il FIFA World Player of the year. Per il nuoto la statunitense Missy Franklin, che all’età di diciotto anni, è la prima donna ad aver vinto sei medaglie d’oro in un solo Campionato del Mondo, a cui ne sono seguite altre quattro alle Olimpiadi di Londra. La jamaicana Shelly-Ann Fraser-Pryce si è affermata un’eccezionale velocista della sua generazione, vincendo ai Campionati di Mosca tre medaglie d’oro nelle specialità dei 100 e 200 metri e nella staffetta 4×100 metri. Yelena Isinbayeva, che si è aggiudicata la medaglia d’oro nel salto con l’asta a Mosca davanti al pubblico di casa. Campionessa Olimpica nel 2004 e 2008, vincitrice di tre titoli mondiali outdoor e tre indoor.
Infine la slovena Tina Maze, che nello sci alpino ha disputato una stagione incredibile vincendo tutto il possibile, e aggiudicandosi dei record mai fatti prima d’ora: 11 vittorie durante l’anno, in Coppa del Mondo si è aggiudicato il maggior numero dei punti (2414), maggior numero dei podi (24) e per 31 volte ha finito una gara tra le prime cinque.
Il miglior sportivo del 2013 vincerà un premio, prodotto da Cartier: una statuetta alta 30 cm e del peso di 2,5 kg, raffigurante due atleti che dandosi le spalle, si protendono uno verso destra e l’altro verso sinistra e si sorreggono su di un cerchio, sulla base dove poggiano i due atleti, è incisa una rappresentazione dei cinque continenti, ma bisognerà aspettare ancora venticinque giorni prima di sapere, quale tra questi straordinari atleti si aggiudicherà la tanto desiderata statuetta.
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