TENNIS – Di Salvatore De Simone
INDIAN WELLS. Fabio Fognini è negli ottavi di finale dell’Atp Master 1000 di Indian Wells. All’azzurro c’è voluta una vera maratona fatta di follie e ribaltamenti di fronte prima di avere la meglio su Gael Monfils per 6-2 3-6 7-5.
Al prossimo turno potrebbe incontrare Rafael Nadal, ammesso che lo spagnolo riesca a superare Alexandr Dolgopolov.
L’inizio di gara è stato in discesa per il tennista di Arma di Taggia: in meno di 20 minuti si è trovato sul 5-1 a favore, anche grazie ai molti errori dell’avversario. Il game più difficoltoso per l’azzurro è quando quest’ultimo va a servire per il set, in cui deve annullare un paio di palle break, ma alla fine con un servizio vincente incamera il parziale.
Monfils sembra in confusione, come dimostrano le sciagurate discese a rete nel primo gioco del secondo set in cui concede due palle break all’italiano, annullate però dal transalpino con grande coraggio, soprattutto una con uno strepitoso rovescio lungolinea. Passato lo spavento, Monfils mantiene la battuta e sul 4-3 ottiene il break per via di un rovescio di Fognini che si ferma sul nastro.
Il parziale decisivo è un festival di break e controbreak. Ma è Monfils che ha la grande occasione perché va a servire per il match sul 5-4. Il transalpino ha due match point ma uno è annullato da Fognini con un diritto al volo, mentre per il secondo fa tutto Monfils con un sanguinoso doppio fallo. Il francese perde completamente il controllo e con un ulteriore doppio fallo regala il game all’azzurro, il quale rincuorato mantiene la battuta successiva e sul 6-5 brekka zero l’avversario vincendo set e match.
Non è stata una partita bellissima e Fognini non ha giocato al meglio. L’azzurro ha avuto il grande merito di mantenere la calma nel momento delicato del match e ha saputo sfruttare alla grande il decisivo passaggio a vuoto di Monfils, meritando alla fine di passare il turno.
WAWRINKA b. Seppi 6-0 6-2
Non c’è stata storia, Seppi è stato dominato da Stanislas Wawrinka, che in due velocissimi parziali ha fatto praticamente quello che ha voluto dal primo all’ultimo punto della gara, perdendo solo due game nel secondo set dopo il cappotto del primo.
Troppo grande il divario che separa l’italiano dal fresco vincitore dell’Australian Open, il quale anche oggi ha dimostrato l’attuale stato di grazia, sfoggiando il suo tennis classico con una facilità disarmante e chiudendo il match con una risposta vincente di diritto in appena 48 minuti. Il tennista svizzero aspetta ora il vincente della partita tra Anderson e Donskoy.
Come sempre, a Natale si è tutti più buoni. Per cui, senza troppo indulgiare oltre,…
di Salvatore Sodano C'era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e…
Iga Swiatek è stata protagonista di intervista con Anita Werner a 'Fakty po Faktach" (Il…
La FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel) e l’ITF (International Tennis Federation) sono liete di…
Sei mesi da numero uno. Jannik Sinner inizia oggi la ventiseiesima settimana consecutiva in vetta…
Simona Halep non è stata fin qui la sola giocatrice a esprimersi sul caso di…