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Aus Open. Stats 3° turno maschile: Nadal cresce, Fognini sorprende

di GIANCARLO DI LEVA –

In questa tornata siamo rimasti impressionati dalla prestazione di Nadal. Contro un avversario (Monfils) che l’aveva costretto al 3° set la settimana prima nella finale del torneo di Doha su una superfice peraltro più lenta di quella di Melbourne,non c’è stata partita.Il francese è stato tritato ,(107 punti a 70 per Nadal),andando in confusione (57 errori gratuiti contro i 18 di Nadal) e incapace di brekkare l’avversario nonostante le 6 palle break che il maiorchino gli ha concesso.Dopo questo incontro le quotazioni della vittoria finale di Nadal salgono.

Ciò detto, il cammino dei migliori prosegue spedito e senza la minima incertezza.Ben 12 dei 16 incontri del 3° turno si sono chiusi in 3 set. Non hanno ancora perso un set Nadal(1),Diokovic(2).Murray(3),Federer(6),Berdich(7) e Tsonga(10).Ad eccezione di Federer e Tsonga che si incontreranno negli ottavi domani notte,ritengo che gli altri avranno ancora un passaggio “soft”.

Tra i sopravvissuti a sorpresa devo soffermarmi su Bautista Agut,un giocatore spagnolo che fino all’altro ieri non era mai destato molto interesse pur avendo disputato una finale a Chennai lo scorso anno e aver battuto un Top Ten (Berdich) proprio in quella circostanza.Dopo essere stato l’autore dell’unica vera sorpresa registrata fin qui (l’eliminazione di Martin Del Potro) non si è deconcentrato e con molta autorità ha superato anche Paire (tds n.27) già battuto all’inizio dell’anno ad Auckland .Il punteggio (6/2 6/4 6/1) è frutto di una prestazione durata appena 1h30m ma  molto incisiva (96 punti e 83% di prime palle e 20 palle break conquistate).A questo punto il prossimo impegno contro Dimitrov acquista qualche interesse per gli appassionati alla ricerca di scoop.   

Sono 13 le teste di serie approdate agli ottavi.10 tra le prime 16 (furono 12 lo scorso anno) .

Le nazioni rappresentate negli ottavi di finale sono 11 (erano 10 lo scorso anno).La Spagna ha 4 giocatori(Nadal,Ferrer,Robredo e Bautista Agut).Gli Usa sono assenti per il 3° anno consecutivo (e per il 5° Slam consecutivo!!)

Record di ritiri: con l’abbandono senza giocare di Pospisil (Wawrinka ringrazia) diventano 10 i ritiri dall’inizio del torneo .E’ record per il settore maschile (il precedente di 9 si era registrato nel 1998-2003 e 2012).

Il sudafricano Anderson vincitore contro il francese Roger Vasselin ,per la seconda volta ha recuperato 2 set di svantaggio (gli era successo già all’esordio contro il ceko Vesely). Diventano pertanto 5 i matchs che fin qui  hanno avuto questo andamento .Oltre ad Anderson ,l’impresa è riuscita a Paire nel 2° turno contro l’australiano Kyrgios,e nel turno inaugurale a Janowicz (contro l’australiano Thompson) e a Cilic (contro Granollers).

Il francese Robert ha vinto il confronto tra lucky losers (contro lo slovacco Klizan) e diventa pertanto il primo tennista a raggiungere gli ottavi di finale in Australia dopo aver perso nelle qualificazioni. Sarebbe un caso unico nella storia dei 4  tornei Slam se si escludesse il caso assolutamente anomalo di Wimbledon 1973 allorchè per effetto del boicottaggio massiccio all’ultimo momento della maggior parte dei giocatori più importanti a causa della sospensione dello iugoslavo Pilic da parte della sua federazione per aver rifiutato la convocazione in Coppa Davis, gli organizzatori furono costretti ad inserire in tabellone ben 50 lucky losers il che rese possibile che 2 di essi (l’indiano Mukerjsa e il sudafricano Mitton giungessero negli ottavi).

E finalmente parliamo di Fognini che dopo Bogomolov e  Nieminen si è sbarazzato facilmente anche di Querry raggiungendo per la prima volta gli ottavi in Australia , seconda miglior prestazione in assoluto negli Slam dopo i quarti raggiunti al Roland Garros nel 2011.Senza richiamare i fasti estivi dello scorso anno,il rendimento di Fognini è stato fin qui sorprendente e comunque al di là delle aspettative tenuto conto delle vicissitudini della vigilia.Adesso è atteso a un appuntamento importante.Nessuno onestamente pensa che Fabio possa fare il miracolo ,ma memori della figuraccia fatta a Montecarlo e poi a Shangai ,speriamo tutti di assistere da parte del nostro giocatore ad una prestazione seria e dignitosa, all’altezza del ranking che meritatamente occupa (e che fra una settimana migliorerà ulteriormente).     

Fognini ,con la vittoria di ieri diventa il 5° azzurro nell’era Open a raggiungere gli ottavi del major australiano.Prima di lui c’erano riusciti Caratti nel 1991 che poi giunse nei quarti,Camporese nel 1992,Furlan nel 1996 e Seppi lo scorso anno. A beneficio degli amanti delle statistiche si precisa che prima del 1968 (inizio dell’Era Open) riuscirono nell’impresa anche De Stefani che raggiunse i quarti nel 1935,Gardini nel 1952 e Nicola Pietrangeli nel 1957 allorchè raggiunse i quarti di finale ove fu sconfitto dall’australiano Anderson.

Ultima notazione : grazie ai successi di Fognini e della Pennetta per la prima volta nella storia l’Italia ha nello Slam australiano contemporaneamente un giocatore e una giocatrice negli ottavi di finale.

   

Giancarlo Di Leva

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