Di Diego Barbiani
Qualche giorno fa era uscita la notizia a proposito dell’indagine aperta contro un tennista spagnolo per aver truccato delle partite. Questa sera si è avuta la scoperta dell’identità del giocatore in questione grazie al giornalista spagnolo Nacho Muhlenberg, che tramite il proprio profilo Twitter ha scritto: “il tennista spagnolo indagato per combine è Guillermo Olaso”.
Il venticinquenne nativo di Bilbao è sempre stato ai margini delle posizioni rilevanti della classifica, con un picco massimo alla posizione n.167 raggiunta nel 2011. Adesso è sotto processo e rischia tantissimo.
Per lui potrebbe infatti già chiudersi qui la sua carriera, perché in caso venisse riconosciuto colpevole dal tribunale internazionale di Londra rischierebbe una sanzione a vita oltre a 250.000 euro di multa, la stessa sorte dell’ex collega austriaco Daniel Koellerer e del serbo Davd Savic.
Per il processo, in svolgimento a Londra, l’Itf si è servita anche del computer e del cellulare del giocatore per ottenere le prove principali per condannarlo. Era stata proposta al giocatore stesso la possibilità di “salvarsi”: ammettere le proprie colpe per cinque anni di squalifica. Olaso però ha rifiutato, preferendo andare avanti cercando di dimostrare la propria innocenza.
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