Di REDAZIONE.
PARIGI-BERCY. Un esordio in sordina perNovak Djokovic, n.2 del torneo, contro il qualificato francese Pierre-Hugues Herbert. Il serbo, autore di un primo set giocato con il freno a mano tirato è riuscito ad annullare prima due set point con il proprio servizio, poi a vincere il tie-break per 7-3. Il padrone di casa comunque giocava un tennis d’attacco e non accettava tanto la possibilità di scambiare tanto, ma con il passare dei minuti la sua vena bellicosa è andata scemando fino allo score finale di 7-6(3) 6-3 per il campione di Bercy 2009.
Il pubblico di casa ha comunque potuto gioire per il proprio n.1, Richard Gasquet (n.9) che ha superato al termine di una lunga ed avvincente sfida Fernando Verdasco mentre sono rimasti delusi dalla sconfitta di Jo Wilfried Tsonga (n.11) contro il giapponese Kei Nishikori.
Per l’allievo di Riccardo Piatti è una vittoria che gli consente di sopravanzare Stanislas Wawrinka all’ottavo posto della Race e di prenotare un posto al Master di Londra, vista anche l’esclusione dalla corsa del suo connazionale.
7-5 6-7(6) 6-3 il punteggio finale in 2h40′ di grande agonismo e capovolgimenti di fronte. Quasi tutte le loro undici precedenti sfide hanno visto l’equilibrio regnare sovrano, ed anche stasera la storia non è cambiata. Entrambi giocano un primo set molto buono al servizio, con qualche chance in più in risposta per Gasquet (tre palle break ad una). Quando il tie-break sembrava la soluzione più logica, ecco arrivare sul filo di lana il break che ha regalato la frazione al transalpino. Nel secondo set Verdasco ha lottato strenuamente rimanendo a contatto con l’avversario. Ha anche salvato due match point prima di chiudere 8-6 il tie-break in proprio favore rimandando tutto al terzo set. La stanchezza mentale dello spagnolo era comunque sempre più evidente e fin dall’inizio del parziale ogni suo turno di battuta era combattuto. Salvate cinque palle break nel secondo turno di battuta, nulla ha potuto nel quarto, lasciando strada al proprio avversario. Un nuovo break in favore di Gasquet ha sancito la fine dell’incontro, per la soddisfazione del giocatore di casa che ha potuto tirare un bel sospiro di sollievo.
Per Tsonga invece è arrivata una bruciante sconfitta per 1-6 7-6(4) 7-6(7) dopo 2h40′. Una partita che sembrava nelle sue mani dopo un primo set vinto 6-1 ma che poi si è improvvisamente complicata. Il giapponese è partita con tutt’altro spirito, brekkando subito il francese per volare sul 4-1. Un leggero calo ha permesso al beniamino del pubblico di riacciuffare l’avversario e portare il parziale al tie-break. Kei però non si da per vinto e con coraggio pareggia il conto dei set. Nel terzo set è Tsonga a rischiare più volte, ma ha sempre trovato la maniera migliore per rispondere alle offensive avversarie. Al tie-break ha anche avuto due match point. Il più grave è stato il primo, buttato al vento con un doppio fallo. Sull’8-7 Nishikori, un nuovo doppio fallo chiude definitivamente la sua corsa nel torneo di casa e pone fine ai suoi sogni di raggiungere ancora i migliori sette a Londra.
Ad inizio giornata è uscito subito Michael Llodra, splendido protagonista lo scorso anno con la semifinale raggiunta e sempre avversario tosto da affrontare su questa superficie. In un primo turno per nulla semplice ha provato a tenere testa a Grigor Dimitrov ma alla fine ha ceduto alla distanza per 5-7 6-3 6-3. Per il bulgaro il prossimo avversario sarà Fabio Fognini (n.16) nell’ottavo di tabellone presidiato da Juan Martin Del Potro (n.5) all’esordio domani contro il rientrare Marin Cilic. Male tra i padroni di casa anche Eduard Roger-Vasselin che dopo la semifinale di Basilea è uscito subito per mano di Ivan Dodig con il punteggio di 7-6(6) 6-4. Si è qualificato per gli ottavi invece Nicholas Mahut, che ha superato Alexander Dolgopolov con il punteggio di 7-6(6) 6-1. Per lui ora il derby contro Gilles Simon (n.15).
Si conoscono i nomi degli avversari che terranno a battesimo nel torneo Rafael Nadal (n.1) e Roger Federer (n.7): per lo spagnolo ci sarà il derby contro Marcel Granollers (6-4 6-4 a Dimitri Tursunov) mentre per lo svizzero ecco il sudafricano Kevin Anderson che ha approfittato del ritiro di Mikhail Youzhny sul 4-6 7-6(0) 2-1.
Passa il turno Jerzy Janowicz (n.14) che ha superato Santiago Giraldo 7-6(6) 6-3. Pablo Andujar, entrato in tabellone da lucky looser, approfitta della seconda opportunità superando Vasek Pospisil 6-4 2-6 6-4. Al secondo turno per lui ci sarà Tomas Berdych (n.6). Infine il polacco Mikhal Prszyiezny ha battuto 6-3 7-6(6) Jarkko Nieminem e se la vedrà contro John isner (n.13).
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