Categories: ATP

ATP Cincinnati: Nadal "Unstoppable"

CINCINNATI. Rafa Nadal conquista con un doppio tie break anche Cincinnati raggiungendo quota 26 nella categoria Master 1000 e vincendo, in back to back, Montreal e Cincinnati. Lo spagnolo viene a capo di un grande John Isner che, dopo uno straordinario torneo, ha disputato una più che degna finale conclusa senza perdere mai il servizio e senza concludere alcuna palla break . L’impressione è che, più di così, non si potesse chiedere di più all’ex top ten. Nella settimana più nera per il tennis made in USA con zero giocatori nei primi venti giocatori del mondo, il lungagnone, quasi colpito nell’orgoglio dalle critiche, centra una finale importantissima, la seconda in un 1000, in una magnifica settimana nella quale ha messo in riga uno dietro l’altro avversari del calibro di Gasquet, Raonic, Djokovic e Del Potro.

Davvero niente male. Il primo set è quello in cui Rafa ha concesso più chance al rivale: tre sono stati, infatti, le palle set in favore di Isner (una sul 5-6 e due al tie break), sempre annullate dallo spagnolo col servizio a disposizione. Nella stretta finale del tie break, è Nadal a spuntarla per 10 punti ad 8. Il secondo set prosegue sulla falsariga del primo coi giocatori al servizio mai, o quasi, in difficoltà eccezion fatta per uno 0-30 sul 5-4 in favore del maiorchino, situazione dalla quale John viene fuori alla grandissima. La naturale conclusione, dunque, è ancora il tie break, situazione assai ricorrente negli incontri dello statunitense. C’è meno suspence stavolta in quanto Isner sparacchia subito a rete il secondo punto e consegna a Rafa un rassicurante vantaggio che l’iberico porta fino in fondo. Sul matchpoint Rafa si sdraia a terra e si lascia andare in un’esultanza poco contenuta. Non aveva mai trionfato in Ohio con condizioni che da sempre gli sono andate poco a genio. La consapevolezza, sia dello spagnolo che del resto del circuito, è che ora è lui l’uomo da battere a New York.

 

Redazione

La redazione di Ok Tennis è formata da rappresentanti di tutte le minoranze tennistiche esistenti al mondo. Inoltre, è conforme alla Déclaration des Droits de l’Homme et du Citoyen emanata il 26 agosto 1789.

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Sabalenka al fotofinish, Rybakina si mangia le mani: finale Aryna contro Swiatek

Dovevano esserci fuochi d'artificio nella seconda semifinale del WTA 1000 di Madrid, e così è…

3 ore ago

Swiatek vola alla terza finale ‘1000’ nel 2024: travolta anche Keys

L'antipasto di giornata nel tabellone femminile non ha visto variazioni al menù, in attesa della…

9 ore ago

Sabalenka fa la voce grossa contro Andreeva: in semifinale ha Rybakina

Dodici mesi fa la partita tra Aryna Sabalenka e Mirra Andreeva, valevole in quel caso…

1 giorno ago

Applausi e commozione: Nadal e Madrid si salutano così

Rafa Nadal esce di scena a Madrid e saluta per l'ultima volta in carriera la…

1 giorno ago

ATP Madrid: Sinner non rischia e si ritira

Jannik Sinner si ritira da Madrid per il riacutizzarsi di un problema all'anca.

1 giorno ago

Ribaltone di una Rybakina imperfetta: 2 match point salvati, è in semifinale

Sembrava essere il quarto di finale meno appetibile del WTA 1000 di Madrid, è divenuto…

1 giorno ago