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United Cup: Nadal e Zverev ancora sconfitti. Ottima Swiatek contro Bencic, gli USA qualificati al playoff

Dopo aver subito la rimonta da Cameron Norrie, Rafael Nadal ha vissuto lo stesso copione nella seconda partita della sua United Cup, stavolta contro Alex de Minaur.

È una sfida inutile ai fini del torneo, visto che sia Spagna sia Australia sono già eliminate, ma era anche l’ultima uscita dello spagnolo prima della difficile rincorsa a Melbourne per difendere il titolo ottenuto all’Australian Open di 12 mesi fa.

Ottimo match invece per Iga Swiatek che ha portato un preziosissimo punto alla Polonia contro la Svizzera grazie al successo contro Belinda Bencic nello sfida che deciderà l’avversaria ai playoff di Brisbane della vincente del gruppo E dove l’Italia ha fatto il 99% del lavoro e domani servirà solo un punto da grande favorita contro la Norvegia.

A proposito di playoff, gli USA grazie al 2-0 contro la Germania ha già staccato il playoff di Sydney contro la Gran Bretagna mentre manca solo una vittoria alla Grecia, al momento sull’1-1 contro il Belgio, per giocarsi il playoff di Perth contro la vincente della sfida tra Francia e Croazia.

Di seguito i dettagli dei match di oggi.

PERTH

GRECIA – BELGIO 1-1 (Gruppo A)

A. van Uytvanck b. D. Papamichail 7-5 2-6 6-3
S. Tsitsipas b. D. Goffin 6-3 6-2

Si tratta di un 1-1 abbastanza prevedibile tra Grecia e Belgio dopo la prima giornata, ma è un 1-1 importante per gli ellenici che sono a una sola vittoria dall’accesso al playoff di Perth grazie al coefficiente dei match vinti rispetto a Bulgaria (già eliminata) e Belgio, che ora dovrebbe vincere tutti gli incontri in programma domani.

Ottima prova di Stefanos Tsitsipas, che ha fatto il suo dovere lasciando solo cinque game a David Goffin e ha pareggiato i conti dopo la vittoria iniziale di Alison van Uytvanck contro Despina Papamichail.

FRANCIA – CROAZIA 0-1 (Gruppo F)

D. Vekic b. A. Cornet 6-4 6-3
A. Rinderknech vs B. Coric

Croazia avanti 1-0 contro la Francia nello spareggio del gruppo F che designerà l’avversaria della vincente del gruppo A. Qui non ci sono calcoli, con entrambe le squadre che hanno vinto la partita d’esordio contro l’Argentina, già eliminata: chi vince la serie, passa.

Donna Vekic ha vinto un punto importante battendo Alizé Cornet e molto della serie passerà dal singolare maschile tra Arthur Rinderknech contro Borna Coric, visto che per i transalpini domani sarà in campo Caroline Garcia e in doppio i francesi partirebbero coi favori del pronostico.

BRISBANE

ITALIA – NORVEGIA 2-0 (Gruppo E)

M. Trevisan b. M. Helgo 7-5 3-6 6-4
L. Musetti b. V. Durasovic 7-6(7) 6-3

qui il resoconto

POLONIA – SVIZZERA 1-1 (Gruppo B)

I. Swiatek b. B. Bencic 6-3 7-6(3)
M. A. Huesler b. D. Michalski 6-3 6-2

È un 1-1 importantissimo, per la Polonia, al termine della prima giornata nella sfida che deciderà il gruppo B. La squadra guidata da Agnieszka Radwanska e Dawid Celt doveva a tutti i costi prendersi il punto di Iga Swiatek, che aveva davanti a sé Belinda Bencic, già è cliente molto scomodo per il timing in risposta e con la maglia della nazionale trova sempre prestazioni di grande valore. La partita non ha affatto tradito le attese.

Grande prova della numero 1 del mondo, che ha sempre variato tanto col servizio e lasciato poche occasioni all’avversaria di cominciare la serie di risposte pericolose che, soprattutto sulle seconde palle, rischiavano di renderla vulnerabile. Invece ha dosato molto bene le soluzioni e causato tanti errori a una Bencic apparsa più volte sorpresa. Soprattutto nella prima parte del match, quando una Swiatek molto centrata saliva 4-1. Sono poi subentrati un po’ di punti giocati non benissimo, un break ceduto sul 4-2 ma la serie “negativa” si è arrestata sulla palla del 4-4 per Belinda, che ha subito due risposte importanti di dritto e il break del 5-3, capitalizzato con quattro punti vinti direttamente al servizio, sfruttando tre volte lo slice molto acuto da destra e infine con una buona prima al corpo.

Quella soluzione ritornerà anche più avanti, perché era spesso vitale non dare angolo a Bencic e caricare tanto il kick per evitare di essere investita. A inizio del secondo set si guadagnava un altro break portandosi poi 3-1 e gestendo benissimo ogni game al servizio ma non avendo più tanta incisività in risposta. Rimane comunque la grande fiducia che sembra avere nel dritto, dato che ai 17 vincenti del match inaugurale contro Yulia Putintseva ne sono giunti altrettanti oggi, anche se proprio con quel colpo è volata via la chance di doppio break sul 4-2 in un game che risulterà poi decisivo per gonfiare le speranza di Belinda che, tenuto agevolmente il game sul 3-5 è riuscita nel momento chiave a trovare due ottimi dritti dal 15-15 sul 5-4 con la polacca che serviva per il match. Controbreak e sorpasso Svizzera prima di giungere al tie-break decisivo. Bello, lottato, intenso, deciso sul 5-3 Polonia da un punto in cui Swiatek ha tirato a tutta su almeno quattro palle finite profondissime e dove Bencic stava difendendo alla disperata. Ha ceduto solo all’ultima, lasciandosi andare al primo gesto di frustrazione della sua partita, più che mai comprensibile. Poteva essere 5-4 con Swiatek al servizio e lei pronta ad aggredire, invece era 6-3 e tre match point, col primo giocato perfettamente: servizio al corpo ad annullare la risposta, rovescio sulla riga e dritto vincente.

Marc Andrea Huesler ha fatto il suo, lasciando cinque giochi a Dominic Michalski, ma questo era il punto più debole per la Polonia che ha fatto il suo e se oggi partiva da un 55-45 Svizzera ora sembra un vero 50-50. Domani, non prima delle 7:30 del mattino in Italia Hubert Hurkacz contro Stan Wawrinka (qui in veste di giocatore e capitano) e a seguire Magda Linette opposta a Jil Teichmann. L’eventuale doppio decisivo promette scintille: Hurkacz e Swiatek contro Wawrinka e Bencic.

SYDNEY

USA – GERMANIA 2-0 (Gruppo C)

T. Fritz b. A. Zverev 6-1 6-4
M. Keys b. J. Niemeier 6-2 6-3

Si chiude già qui la sorte del Gruppo C, con gli USA aritmeticamente primi nel girone dopo il 2-0 alla Germania grazie al migliore coefficiente dei match vinti nelle due partite. Domani si riprenderà solo per decidere la serie dove però i nordamericani hanno ora un ampio margine e partiranno con tutti i favori del pronostico.

Ancora sconfitto Alexander Zverev, che ha rimediato appena cinque game contro Taylor Fritz e mostrato ampiamente la ruggine di tanti mesi lontano da competizioni “vere”. il punto del 2-0 è giunto, per gli USA, grazie a Madison Keys che ha liquidato 6-2 6-3 Jule Niemeier.

AUSTRALIA – SPAGNA 1-1 (Gruppo D)

A. de Minaur b. R. Nadal 3-6 6-1 7-5
N. Parrizas Diaz b. M. Inglis 6-1 6-2

In una sfida che non ha valore a livello della competizione, con Australia e Spagna già eliminate dopo aver perso entrambe la sfida di esordio contro la Gran Bretagna, è rilevante come Rafael Nadal abbia perso per la seconda volta e ancora con lo stesso andamento. Vinto il primo set per 6-3 lo spagnolo è crollato nel secondo e ha cercato di lottare in quello decisivo cedendo però in volata.

Dal 3-2 e servizio per l’Australiano nel primo set è arrivata una serie di cinque giochi consecutivi per l’ex numero 1 del mondo, che ha vinto di autorità il set e ha subito preso un break in apertura del secondo, spingendo bene col dritto e dominando il campo. Poi il black-out tramutatosi in sei giochi consecutivi persi. Tutto è iniziato da un lungo turno di battuta dove ha mancato una chance di 2-0 e ha cercato di difendersi di fronte a quattro opportunità di controbreak concesse. Si è arreso all’ultima e da lì al servizio è andato completamente in affanno: altro lungo game perso sul 2-1 de Minaur con ancora una chance di chiudere non sfruttata e quattro palle break concesse. Un’occasione di controbreak mancata sul 3-1 e crollo definitivo sul 4-1 dove è scivolato subito sotto 15-40 prima di non capitalizzare uno 0-40 e cedere il set 6-1.

Il problema con le palle break continuava, mancando altre quattro chance sull’1-0 in suo favore nel set decisivo. Ha perso il servizio sul 2-2, lo ha recuperato subito ma non è cambiato l’andamento, con de Minaur a lavorarlo ai fianchi e lui senza più lucidità, perdendo addirittura gli ultimi 10 punti giocati dal 5-4 30-30 al 7-5 per il padrone di casa, lui che è proprio di Sydney e si è goduto una serata importante. Nuria Parrizas Diaz ha poi liquidato facilmente Maddison Inglis e domani si giocheranno le ultime tre sfide.

Diego Barbiani

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