J. Paolini b. A. Riske 7-6(4) 6-2
Si conclude nel migliore dei modi il cammino di Jasmine Paolini nel WTA 250 di Portoroz, in Slovenia. La toscana, classe 1996, si è imposta in finale battendo la statunitense Alison Riske 7-6(4) 6-3. È il primo titolo nel circuito maggiore per la tennista azzurra che da domani arriverà anche a un nuovo best ranking di numero 65 del mondo.
Al termine di un torneo vissuto tra tanti capovolgimenti, Paolini si è imposta anche stavolta con una importante rimonta. Come nel match di secondo turno contro Dayana Yastremska, si era trovato sotto di due break nel primo parziale con l’avversaria al servizio sul 5-2. Come allora, meglio di allora, perché la rimonta stasera è stata ancor più netta con un parziale di otto punti consecutivi dove ha approfittato del calo di intensità dell’avversaria per portarsi rapidamente sul 4-5 e cambiare il copione del parziale.
Era partita male, sempre in difficoltà al servizio, patendo la tensione per l’appuntamento e il buon tennis della sua avversaria, molto più esperta e che fino allo scoppio della pandemia viaggiava nei pressi delle prime 20 del mondo. Però, dal 5-2, Riske non è più riuscita a fare il proprio gioco con la stessa facilità. Paolini si è aggrappata anche a uno scenario che stava mutando e che ha portato l’avversaria ad avere molta più pressione nel decimo game fino a sfruttare la terza chance per agganciare la parità e passare avanti fino al 6-5 0-30. Alison è riuscita ad arrivare al tie-break, ma le scorie del momento si sono fatte sentire e Paolini è salita rapidamente sul 5-2. Di nuovo Riske a farsi sotto, ma decisivi sono stati i due punti che l’azzurra ha ottenuto per portare a casa un set di capital importanza.
Il secondo parziale è stato relativamente più facile, malgrado poi si sia fatta controllare dal fisioterapista nella pausa tra i due set per un fastidio alla coscia. Aveva ormai il comando, spingeva bene soprattutto col rovescio e Riske era sempre più smarrita scivolando immediatamente sotto 0-2. Trovava l’aggancio nel quarto game, ma era una reazione estemporanea. O almeno, è stata molto brava Paolini a rintuzzare il tentativo dell’avversaria di ripartire tornando immediatamente avanti e consolidando il nuovo vantaggio con un doppio break per il 5-2. Questa volta lei non ha tremato, e al primo match point è arrivato il momento che stava attendendo da una vita. Da oggi, è una campionessa nel circuito maggiore e in stagione aggiunge questo titolo a quello WTA 125 di Bol a inizio giugno.
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