C. Giorgi b. [11] J. Brady 6-3 6-2
Buon esordio per Camila Giorgi nel torneo Olimpico di Tokyo. L’azzurra, una delle tante tenniste nelle retrovie ammesse a seguito dei forfait arrivati, ha sfruttato alla grande l’esordio più che fattibile contro Jennifer Brady.
Era uno scenario molto interessante, perché l’avversaria portava in dote la testa di serie numero 11 e negli ultimi due Slam su cemento aveva raggiunto semifinale e finale, ma da dopo l’Australian Open 2021 il percorso di “Jen” è stato di enormi difficoltà. Le vittorie poche, i problemi fisici tanti. Ultimo in ordine di tempo un problema al piede accusato a giugno che l’ha costretta a rinunciare a Wimbledon.
A causa delle rinunce di Serena Williams e Sofia Kenin, Brady arrivava all’evento a cinque cerchi da numero 1 del proprio paese eppure i problemi di condizione e fiducia erano tanti. Così, una Giorgi come quella dell’ultimo periodo poteva anche pensare nel colpo grosso e aprirsi un varco nel tabellone. Il risultato è stato un match praticamente dominato, dove la sua potenza aveva sempre la meglio e un risultato finale, 6-3 6-2, che poteva essere anche più netto se nel primo parziale non avesse perso la battuta sul 5-1.
Adesso il tabellone diventa interessante, perché se al secondo turno sarà sfida sostanzialmente alla pari sia contro Aljona Ostapenko che contro Elena Vesnina, al terzo potrebbe ritrovare Karolina Pliskova che ha sconfitto un mese fa sull’erba di Eastbourne.
[10] P. Kvitova b. J. Paolini 6-4 6-3
Non può nulla invece Jasmine Paolini contro Petra Kvitova, che si impone in due set. Non è stata una brutta prestazione della tisana, soprattutto per la qualità dell’avversaria che aveva di fronte, ma il 6-4 6-3 la condanna a dire addio al torneo olimpico.
Una prova coraggiosa, cercando il più possibile di non subire la grande aggressività che Kvitova poteva imprimere al match e far sua ogni occasione che potesse capitare. Nel primo set era stata bravissima per esempio a tenere tutti i propri turni di battuta fin al 4-5, quando non è riuscita lì a resistere alla pressione di una Kvitova disposta al tutto per tutto in risposta e che è subito volata sullo 0-40, prendendosi il set alla seconda occasione.
Nel secondo parziale Petra è subito scappata sul 4-1, chiudendo la partita pochi minuti e avanzando al secondo turno dove affronterà Alison Van Uytvanck.
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