“E’ tutto diverso rispetto all’anno scorso qui alle Finals. Nel 2019 c’era un’aria diversa. Vedere l’Arena vuota è strano. E’ stato un anno complicato”.
Così Matteo Berrettini, ai microfoni di Sky Sport. Il tennista romano, numero 10 al mondo, è attualmente a Londra per le Atp Finals (appena cominciate), dove è riserva.
“Sono cambiate tante cose, l’anno scorso è stata una rincorsa. Provavo a vincere il più possibile, senza rendermene conto: la pausa mi ha fatto acquisire consapevolezza di quello che ho fatto. Mi sento più maturo come tennista e maggiormente pronto per determinati palcoscenici”, ha aggiunto l’azzurro.
Infine Berrettini ha parlato delle Finals di Torino del prossimo anno: “Io e Sinner protagonisti? Si può fare tutto. Credo che Sinner non sia l’unico che sta facendo bene: ci sono anche Fabio Fognini e Lorenzo Sonego. Jannik è incredibile, vista la sua età: spero ci siano più italiani a Torino. Sarebbe una bella cosa”.
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