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Gauff straordinaria: la quindicenne vola al terzo turno di Wimbledon

[Q] C. Gauff b. M. Rybarikova 6-3 6-3

Fenomenale. Cori “CoCo” Gauff ha impacchettato la vittoria contro Venus Williams ed è scesa in campo come se nulla fosse, in un momento della sua giovanissima carriera dove è impossibile che tutto stia andando avanti normalmente.

Non sembra vero che stia mettendo questa calma e concentrazione in un primo torneo Slam in carriera che già solo per la qualificazione ottenuta valeva un 10 in pagella. La vittoria al primo turno, le lacrime, le emozioni, erano una lode enorme. E lei cosa diceva in conferenza stampa? “Cosa voglio da questo torneo? Voglio il trofeo”.

Una testa fuori dal normale, un gioco che sta rendendo benissimo alla prima vera uscita sull’erba. Da Roehampton a Wimbledon, dal “campo di patate” come l’aveva chiamato Aleksandra Krunic qualche anno fa, ai più prestigiosi campi da tennis di tutto il mondo. Cinque partite, zero set lasciati per strada. 15 anni e 3 mesi, quasi 4. Un 6-4 6-4 al primo turno di Wimbledon a un monumento del tennis attuale come Venus, seguito da un netto 6-3 6-3 contro Magdalena Rybarikova, per certi versi un risultato ancor più sorprendente dell’esordio.

L’adrenalina, gli stimoli extra, un’avversaria speciale. Tutti elementi che potevano portarla a spingere per un qualcosa in più di una semplice vittoria. Ripartire da lì, non è cosa da tutti. Lei c’è riuscita, e dopo l’ultimo punto (fotografia di tutta la partita) si è girata verso il suo angolo mentre correva a rete a stringere la mano alla slovacca, con un gesto d’esultanza deciso ma molto contenuto. Il messaggio è chiaro: ci siamo.

Non era affatto facile renderla così… facile. Perché Rybarikova su erba merita enorme rispetto, perché lei qui nel 2017 raggiungeva la semifinale, e perché malgrado il momento non troppo positivo appena aveva messo piede all’All England Club aveva ritrovato buono smalto disinnescando Aryna Sabalenka con grande ottimismo per un tabellone non impossibile. Di fatti, che avrebbe vinto qui avrebbe poi affrontato Polona Hercog e non Madison Keys, numero 17 del sedino, eliminata dalla slovena dopo una partita piuttosto brutta, condita da tanti gratuiti. Siamo nella zona di Simona Halep e Victoria Azarenka, avversarie nel quarto turno di chi uscirà dalla sfida tra outsiders: Hercog contro Gauff. E il sogno della quindicenne Cori potrebbe anche continuare. Dopo partite come quelle di stasera la speranza è più che concreta.

Diego Barbiani

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Diego Barbiani

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