Novak Djokovic torna in cima al ranking ATP dopo due anni esatti. Per sopravanzare Rafael Nadal, il serbo aveva la necessità di passare un turno in più del maiorchino a Parigi Bercy. Quando Nole si è qualificato per gli ottavi e Rafa ha annunciato il forfait per il match d’esordio, ecco che l’avvicendamento è divenuto matematico. Djokovic si è poi spinto fino all’ultimo atto, ma non è riuscito a conquistare il titolo, complice la fatica accumulata per avere la meglio su Roger Federer.
Per il quattordici volte campione Slam va a cominciare la settimana numero 224 da numero uno (meglio di lui solo Federer 310, Sampras 286, Lendl 270 e Connors 268; Nadal si ferma per ora a quota 196). Novak si issò per la prima volta in cima il 4 luglio 2011, rimanendovi per 53 settimane di fila, sino all’8 luglio 2012. Poi fu di nuovo leader dal 5 novembre 2012 al 6 ottobre 2013 (48 settimane) e dal 7 luglio 2014 al 6 novembre 2016 (122), quando venne scavalcato da Andy Murray. Da notare che tra maggio e luglio scorsi il tennista di Belgrado era addirittura uscito dai top twenty, rientrandovi in pianta stabile solo dopo il trionfo a Wimbledon.
Fra i top ten rientra Kei Nishikori (nono; + 2), giunto nei quarti a Parigi. Il giapponese, che nel marzo del 2015 è stato quarto, non figurava nell’elite mondiale dal settembre di un anno fa: lo scorso aprile era scivolato, per un paio di settimane, addirittura al trentanovesimo posto.
Alle spalle di Nishikori troviamo John Isner (decimo; – 1), che precede la “rivelazione” Karen Khachanov, capace di ottenere all’ombra della Tour Eiffel il titolo più prestigioso della sua giovane carriera. Il russo guadagna in un colpo solo ben sette posizioni, divenendo undicesimo.
I bruschi cali del “maestro” uscente Grigor Dimitrov (diciannovesimo; – 9) e del finalista dello scorso Master David Goffin (ventiduesimo; – 10) contribuiscono ai nuovi career high di Borna Coric (dodicesimo; + 1), Daniil Medvedev (sedicesimo; + 1) e Nikoloz Basilashvili (ventunesimo; + 1).
Eguagliano il record personale Fabio Fognini (13; + 1), Kyle Edmund (14; + 1) e Stefanos Tsitsipas (15; + 1); risalgono Diego Schwartzman (17; + 2) e Milos Raonic (18; + 3). Più in basso, bene Jordan Thompson (73; + 14) e Guido Andreozzi (82; + 15), impostisi rispettivamente nei Challenger di Canberra e Guayaquil.
Crollano fragorosamente il finalista di Bercy dell’anno scorso Filip Krajinovic (93; – 59) e soprattutto il campione uscente Jack Sock, cui sono scaduti in contemporanea il titolo a Parigi Bercy e la semi alle Finals. L’americano è riuscito a limitare un po’ i danni raggiungendo i quarti nell’ultimo Master 1000 stagionale, ma ciò non gli è sufficiente per evitare una mesta uscita dai cento (105; – 82).
Passando agli azzurri, dietro al già citato Fognini troviamo Marco Cecchinato, che si conferma ventesimo. Seguono Andrea Seppi (35; + 2), Matteo Berrettini (54; – 1), Thomas Fabbiano (99; + 5 con il secondo turno al Challenger di Shenzhen), Lorenzo Sonego (106; – 1), Paolo Lorenzi (115; + 1), Stefano Travaglia (132; + 1), Simone Bolelli (146; – 1), Gianluigi Quinzi (149; + 2), Luca Vanni (152; – 3), Salvatore Caruso (166; – 1), Alessandro Giannessi (167; – 1), Filippo Baldi (178; – 4) e Andrea Arnaboldi (183; + 1).
Nel ranking WTA, con le primissime “cristallizzate” dopo il Masters, a brillare è principalmente Ashleigh Barty, impostasi nell’Elite Trophy di Zhuhai. L’australiana, quindicesima (+ 4), stabilisce il career high, così come la finalista, la cinese Qiang Wang (ventesima; + 2).
Da notare anche lo scambio di posizioni tra Aryna Sabalenka (11; + 1) e Anastasija Sevastova (12; – 1). Più giù, spicca il + 23 messo a segno da Luksika Kumkhum, che ha sbancato la prova 125k di Mumbai, in India: la thailandese è ottantesima.
Per quanto riguarda le italiane, la leader Camila Giorgi resta ventiseiesima. Dietro alla marchigiana abbiamo, nell’ordine, Sara Errani (108; – 1), Martina Di Giuseppe (187; – 4), Jasmine Paolini (190; – 1) e Martina Trevisan (195; – 2).
I top ten del ranking ATP: 1 Novak Djokovic (+ 1), 2 Rafael Nadal (- 1), 3 Roger Federer, 4 Juan Martin del Potro, 5 Alexander Zverev, 6 Kevin Anderson, 7 Marin Cilic, 8 Dominic Thiem, 9 Kei Nishikori (+ 2), 10 John Isner (- 1).
Le top ten del ranking WTA: 1 Simona Halep, 2 Angelique Kerber, 3 Caroline Wozniacki, 4 Elina Svitolina, 5 Naomi Osaka, 6 Sloane Stephens, 7 Petra Kvitova, 8 Karolina Pliskova, 9 Kiki Bertens, 10 Daria Kasatkina.
Come sempre, a Natale si è tutti più buoni. Per cui, senza troppo indulgiare oltre,…
di Salvatore Sodano C'era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e…
Iga Swiatek è stata protagonista di intervista con Anita Werner a 'Fakty po Faktach" (Il…
La FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel) e l’ITF (International Tennis Federation) sono liete di…
Sei mesi da numero uno. Jannik Sinner inizia oggi la ventiseiesima settimana consecutiva in vetta…
Simona Halep non è stata fin qui la sola giocatrice a esprimersi sul caso di…