Nadal: “Bisogna fare i complimenti a Thiem”

Un match abbastanza duro, ma almeno adesso hai tempo per riposare. Sei triste? Come pensi che andrai a Roma?
Ah, in aereo. No beh, sono molto deluso e dispiaciuto. Ho cercato di rientrare, di farcela comunque, ma oggi non è stata una gran giornata per me. Lui è stato meglio di me, fine della storia. In alcuni giorni non giochi come vorresti, e magari talvolta succede perché l’avversario è migliore di te. Bisogna fargli i complimenti, ecco tutto.

L’aspetto tecnico della sconfitta odierna può essere che non sei stato in grado di prendere vantaggio negli angoli?
Sì, penso che oggi non ho letto bene la sua palla e di farlo giocare da posizioni per lui scomode. Non sono stato bravo abbastanza con il mio dritto e lui ha messo tanto top-spin sulla sua palla. Quando giocavo il mio dritto verso il suo rovescio, lui poteva tranquillamente spingere e mettermi in difficoltà. È difficile giocare contro di lui perché è un giocatore molto potente e qui questo viene anche accentuato perché qui fai fatica a rispondere a quella palla. È diverso rispetto a Roma e Monte Carlo.

Oggi hai perso il numero 1 del mondo, che cosa significa questo?
Non puoi essere numero 1 del mondo se non hai giocato per 5 mesi. Io credo che tra Shanghai e Monte Carlo non sono riuscito a concludere una partita. Il ranking è annuale e io ho giocato molto bene solo in una parte. Lo scorso anno ho fatto finale in quasi tutti i tornei giocati mentre quest anno è successo solo in un paio di occasioni.