Nulla da fare per Fabio Fognini che sfuma l’occasione di raggiungere la sua sedicesima finale in un torneo ATP (6 delle quali vinte). Partita giocata bene dal tedesco che spinge dall’inizio alla fine e piazza sapientemente delle fastidiose palle corte che mettono in difficoltà l’avversario, poco da dire per il ligure che ha un andamento altalenante per tutto il match, forse dovuto anche a problemi fisici. Fin dall’inizio il ligure non appare in gran forma e sembra incapace di far fronte alla pressione dell’avversario che gioca tutti i punti come se fossero quelli decisivi. Ogni tanto compaiono sprazzi del Fognini di Roma, che riesce a mettere in difficoltà il tedesco, ma mai con continuità per impensierirlo seriamente. Perciò dopo qualche game di studio, Gojowczyk approfitta di un momento di debolezza al servizio del ligure, per ottenere il break a 15; vano è il moto d’orgoglio di Fognini che, con due accelerazioni e grazie ad un’ingenuità del tedesco, rimette i giochi in pari perché subito dopo Gojowczyk proseguendo con la sua tattica riesce ad ottenere un secondo break. Secondo parziale molto simile al primo con Fognini quasi fermo in campo, chiamerà un MTO per la caviglia sinistra a metà set, che viene brekkato subito e riesce a tenere i successivi turni di puro orgoglio e velocità di braccio. Gojowczyk incontrerà domani in finale Fucsovic mentre Fognini andrà direttamente a Parigi dove avrà ben quattro giorni di riposo prima dell’esordi con Andujar.
L’altra semifinale, che si preannunciava a senso unico per come era partita, viene invece ribaltata a metà del secondo set; il primo parziale vede Johnson molto solido sia al servizio che negli scambi mentre Fucsovic pecca di eccessiva fretta e sbaglia molto. Lo statunitense nel turno di battuta è praticamente inattaccabile, usando molto spesso lo schema battuta angolata e dritto lungolinea, mentre l’ungherese continua, con poca fortuna, nella strategia di spingere ad ogni punto. Anche perché Johnson usa molto lo slice per spezzare il ritmo all’avversario e dopo un paio di risposte a tutto braccio arriva l’errore di Fucsovic. Ma a metà secondo set i ruoli si invertono, Johnson perde la concentrazione ed inizia a commettere errori e a sbagliare con la prima, forse distratto dalla pressione avversaria, mentre Fucsovic comincia ad acquistare fiducia e sbagliare meno. Da lì c’è poca storia: lo statunitense, ormai deconcentrato, infila la miseria di due game e consegna la prima finale in un torneo ATP all’ungherese. Fucsovic ottiene anche il suo best ranking momentaneo alla posizione 48 (prima era 59 la sua miglior classifica).
Risultati semifinale:
Gojowczyk b. [2] F. Fognini 6-4 6-4
M. Fucsovic b. [6] S. Johnson 2-6 6-4 6-1
Finisce malissimo l'avventura alle WTA Finals di doppio per sara Errani e Jasmine Paolini, che…
Finale rocambolesco per il girone verde, che aveva visto ieri pomeriggio il forfait di Jessica…
Jannik Sinner da una parte, Carlos Alcaraz dall’altra. Questo il verdetto del sorteggio dei gironi…
Elena Rybakina è riuscita nell'unico vero compito rimastole: lasciare Riyad con buone sensazioni in vista…
Non riesce Jasmine Paolini a superare il gruppo viola alle WTA Finals, travolta contro Zheng…
La sconfitta di Iga Swiatek contro Coco Gauff non solo mette nei guai la numero…