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Nadal: “La mia stagione finisce qui”

Rafael Nadal annuncia, a seguito della sconfitta per 7-6 6-7 6-4 contro David Goffin, che quella contro il belga è stata l’ultima partita della sua stagione. Il numero 1 del mondo getta così la spugna dopo gli evidenti problemi al ginocchio patiti nel suo match d’esordio di un torneo che dunque rimane ancora una volta stregato: mai in carriera lo spagnolo si è imposto nel Master di fine anno e anche questa volta, nonostante un 2017 da assoluto protagonista assieme a Roger Federer, potrà andare a caccia del titolo.

“Non posso andare avanti” ha dichiarato, dopo essere arrivato in sala stampa subito dopo il termine della partita. “Il ginocchio mi fa troppo male e devo fermarmi, mi dispiace. La mia stagione finisce qui”. I rimpianti del numero 1 del mondo sono tantissimi: “Dopo una stagione come questa, non meritavo questo finale ne di rimanere in campo per altre due sconfitte. Avevo capito che mi sarei ritirato già durante la partita: non posso sopportare questo dolore in campo per più di due giorni”. Poi ancora: “Ho provato in tutti i modi ad esserci, a rispettare i tifosi, la città, il torneo, me stesso… Ho provato in tutti i modi, ma mi è impossibile: è stato quasi un miracolo essere di nuovo in campo”.

Alcune frasi sono abbastanza in controtendenza rispetto a quello che i giornalisti presenti alla O2 Arena raccontavano, ovvero di uno spagnolo abbastanza pimpante dopo la paura sollevata a Bercy ed il forfait nei quarti di finale contro Filip Krajinovic. Le prime analisi sembravano scongiurare i problemi fisici gravi e lo spagnolo, a sorteggio avvenuto, aveva sciolto i dubbi: “Ci sarò, il ginocchio non mi fa così male”. Invece, al momento del primo match del suo torneo, le condizioni fisiche sono peggiorate a tal punto da vederlo zoppicare e fare evidenti smorfie di dolore, sempre più preoccupanti. Adesso avrà due mesi scarsi per guarire e rientrare in condizione in tempo per l’Australian Open, mentre al suo posto arriverà Pablo Carreno Busta in un girone che perde tantissimo (d’altronde non è facile rimpiazzare un 16 volte vincitore Slam) e si ritrova senza un vero padrone: Dominic Thiem è quello messo mentalmente peggio di tutti, David Goffin ha male anche lui a un ginocchio, Grigor Dimitrov può essere a questo punto il vero leader, considerando che Carreno Busta entrerà con un piede già fuori dal torneo: dovrà vincere 2 partite e sperare che Goffin ne perda almeno una.

Redazione

La redazione di Ok Tennis è formata da rappresentanti di tutte le minoranze tennistiche esistenti al mondo. Inoltre, è conforme alla Déclaration des Droits de l’Homme et du Citoyen emanata il 26 agosto 1789.

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