Interviste

Rublev: “Spero che le regole di Milano siano un esperimento isolato”

Come hai trovato il modo per migliorare il tuo gioco là fuori? Cosa hai imparato?
Intendi in generale?
Si.
Non lo so. Penso che il mio stile di gioco sia sempre di essere aggressivo, avere il mio ritmo, perché penso di averne uno abbastanza buono, che posso tenere e che mi dà la possibilità di competere con molti ottimi giocatori. Ovviamente cerco di lavorare duro per migliorare ogni giorno in tutti gli aspetti in cui dovrei progredire. Questo è l’aspetto più importante e spero di fare sempre meglio, per avere risultati migliori e quindi anche la classifica.

Hai recuperato un break sia nel primo che ne secondo set. Puoi spiegarci cosa è accaduto e come hai trovato il modo di recuperare?
Semplicemente ho cercato di restare concentrato e combattere, anche se ero sotto di un break e, alla fine, sono stato anche un po’ fortunato. Ho fatto alcune buone risposte, alcuni colpi molto vicino alla riga e ho trovato il break. Ho cercato di non mostrare le mie emozioni e lottare, anche se ero in svantaggio. Funziona così. Perché, ad esempio, mezz’ora prima stavo cercando comunque di fare il break, di recuperare, ma non ci sono riuscito. Poi è arrivato. Non sai mai cosa accadrà, no?

Le persone parlano di te da alcuni anni come di un futura star, quest’anno non è ancora accaduto. Quanto è frustrante? Quale è stata la grossa differenza negli ultimi mesi?
Innanzitutto prima ero Junior, il modo in cui lavoravo non era quello di un professionista. Quest’anno tutto è cambiato completamente, tutto il mio team. Da quel momento è cominciato il vero lavoro e sono migliorato come mai era successo prima. Tutto qui.

Cosa hai fatto dopo la vittoria? Le prime due ore?
Niente, sono andato a fare il solito recupero fisico, fitness e cyclette. Poi locker room, bagno di ghiaccio per dieci minuti, doccia, fisioterapista, stretching e ora qui.

Sei nella race per le NextGen Finals di Milano che saranno giocate con regole un po’ diverse. Cosa ne pensi? Hai già giocato qualche set con questo nuovo regolamento?
No, non ancora. A mio parere, l’ho già detto, sarà la stessa cosa. Ma spero che semplicemente vogliano provare qualcosa di nuovo, che lo provino solo lì. Quindi sarà più come giocare delle esibizioni. Spero sia la prima e l’ultima volta e che non cambino le regole nel tennis.

Matteo De Laurentis

Share
Published by
Matteo De Laurentis

Recent Posts

Ranking ATP/WTA: Sinner raggiunge Kuerten. Boom Mensik, Eala stupisce

Pur senza poter scendere in campo, Jannik Sinner continua a tagliare nuovi traguardi nel ranking…

6 ore ago

Sabalenka regina a Miami, battuta Pegula in finale

Aryna Sabalenka ha vinto a Miami il secondo titolo WTA del suo 2025, il diciannovesimo…

2 giorni ago

L’Oltrepò Tennis Academy va fortissimo anche nei tornei: 2025 con almeno 16 eventi

Codevilla (Pavia) - Oltrepò Tennis Academy: un nome con molteplici valenze. Significa infatti sia centro di…

3 giorni ago

Un Berrettini eroico non basta contro Fritz, Djokovic in semifinale

Non basta uno straordinario Matteo Berrettini per battere Taylor Fritz, al termine di un bellissimo…

4 giorni ago

Paolini si arrende alla furia Sabalenka: Aryna in finale a Miami

Aryna Sabalenka è la prima finalista del WTA 1000 di Miami, la quarta finale della…

4 giorni ago

Eala continua a volare: semifinale a Miami, battuta Swiatek

Continua l'assurda corsa di Alexandra Eala a Miami, con la filippina che da wild-card centra…

5 giorni ago