Ormai è diventata una consuetudine ma undici anni fa fu una piccola rivoluzione: il Roland Garros ci ha ormai abituati a prendere il via nella giornata di domenica, spalmando su tre giorni i match di primo turno e rappresentando un unicum nei tornei Major visto che le Australian Open, Wimbledon e US Open aprono le danze rigorosamente di lunedì. Il 29 maggio del 2006, per la prima volta in assoluto, a Bois de Boulogne si gioca a partire dalla domenica, in barba a una tradizione centenaria.
Non sarà una giornata banale: sul Philippe Chatrier infatti Maria Sharapova va vicinissima alla sconfitta contro la modesta statunitense Mashona Washington, sorella minore del finalista di Wimbledon 1996 MaliVai Washington, vincendo 6-2 5-7 7-5 al termine di un match “drammatico”. Washington spreca un vantaggio di 5-2 e servizio nel set decisivo, sul 5-4 Sharapova salva ben tre match point prima di rimontare e avanzare al secondo turno tirando un grande sospiro di sollievo.
Il torneo della siberiana non sarà comunque memorabile e terminerà negli ottavi contro la connazionale Dinara Safina, da segnalare invece che sempre nell’edizione del 2006 Juan Martin Del Potro fece la sua prima apparizione in un torneo dello Slam: l’argentino superò le qualificazioni e perse in quattro set al primo turno contro lo spagnolo Juan Carlos Ferrero. Per il futuro Novak Djokovic invece arrivò il primo piazzamento nei quarti in un Major, abbandonati dopo i primi due set persi contro Rafael Nadal.
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