Ranking ATP/WTA: Goffin finalmente top ten. Crollano Errani e Schiavone

Dopo averlo sfiorato più volte nei mesi scorsi, David Goffin effettua oggi per la prima volta l’agognato ingresso fra i top ten del ranking ATP, divenendo il primo giocatore belga capace di tanto. Goffin, stabilmente fra i primi quindici dallo scorso marzo, è stato protagonista di un solido avvio di stagione: quarti agli Australian Open, finale a Sofia e di nuovo un piazzamento nel match clou del “500” di Rotterdam. Il bel percorso nell’evento olandese lo conduce giusto al decimo posto (+ 1), persino con qualche rimpianto, dato che, se avesse conquistato il titolo, sarebbe stato addirittura settimo.

Ha prevalso, invece, un brillante Jo-Wilfried Tsonga: il francese si rilancia divenendo undicesimo (+ 3), davanti al connazionale Gael Monfils, che esce dall’elite del tennis mondiale e scivola in dodicesima posizione (- 2). Notevoli i balzi in avanti per gli altri due vincitori della settimana, Ryan Harrison, che ha prevalso a Memphis (43; + 19), e Alexandr Dolgopolov, impostosi a Buenos Aires (50; + 16). Bene anche Nikoloz Basilashvili, finalista nel Tennessee (53; + 14, career high), Carlos Berlocq, giunto al penultimo atto in Argentina (66; + 11), e i due semifinalisti di Memphis Donald Young (69; + 12) e Mikhail Kukushkin (78; + 25). L’ascesa più consistente è firmata però da Pierre-Hugues Herbert. Il transalpino firma il nuovo primato personale grazie all’inattesa semi raggiunta a Rotterdam partendo dalle qualificazioni: è numero 68, ben quarantuno gradini più in alto rispetto alla precedente edizione della classifica. Netti cali, invece, per Pablo Cuevas (30; – 8), Stephane Robert (80; – 16) e Dustin Brown (84; – 13).

In lieve discesa i migliori azzurri: Paolo Lorenzi quarantesimo (- 3), Fabio Fognini quarantacinquesimo (- 2), Andreas Seppi settantaduesimo (- 2). Fuori dai cento troviamo, nell’ordine, Alessandro Giannessi (127; 0), Thomas Fabbiano (134; + 1), Luca Vanni (139; + 4), Federico Gaio (154; + 3, career high), Stefano Napolitano (172; 0) e Marco Cecchinato (194; – 1).

Tra le donne la finale raggiunta a Doha riporta l’ex numero uno Caroline Wozniacki in una zona a lei più consona del ranking, al quindicesimo posto, con un buon + 3 rispetto a lunedì scorso. La campionessa olimpica Monica Puig, fermatasi in semi, è numero 42 (+ 5); la statunitense Lauren Davis, giunta nei quarti cominciando dalle qualificazioni, n. 46 (+ 9). Per quanto riguarda le italiane, crollano in modo fragoroso le singolariste dell’ultimo sfortunato tie di Fed Cup con la Slovacchia, Sara Errani (93; – 44) e Francesca Schiavone (153; – 56): dodici mesi or sono la ravennate aveva trionfato a Dubai e la milanese a Rio de Janeiro. La leader Roberta Vinci si conferma venticinquesima, Camila Giorgi è n. 73 (+ 2), Karin Knapp n. 141 (+ 3).

I top ten del ranking ATP: 1 Andy Murray, 2 Novak Djokovic, 3 Stan Wawrinka, 4 Milos Raonic, 5 Kei Nishikori, 6 Rafael Nadal, 7 Marin Cilic, 8 Dominic Thiem, 9 Roger Federer, 10 David Goffin (+ 1).

Le top ten del ranking WTA: 1 Serena Williams, 2 Angelique Kerber, 3 Karolina Pliskova, 4 Simona Halep, 5 Dominika Cibulkova, 6 Agnieszka Radwanska, 7 Garbine Muguruza, 8 Svetlana Kuznetsova, 9 Madison Keys, 10 Johanna Konta.