L. Davis b. [8] A. Konjhu 6-3 6-1
Il primo titolo del 2017 tennistico va a Lauren Davis, che si è imposta 6-3 6-1 nei confronti di Ana Konjuh nella finale del torneo WTA International di Auckland. Una vittoria della giocatrice forse meno quotata, probabilmente neppure immaginabile in questi termini, che già nel 2015 in Nuova Zelanda aveva saputo spingersi abbastanza in là con una semifinale in cui perse soltanto da Venus Williams. Oggi invece ha saputo esprimere il suo tennis migliore contro una croata che continuava nel trend di ieri del match contro Julia Goerges: molto falloso, con poche fiammate.
L’unico momento in cui il match si è animato è stato sul 4-1 e doppio break in favore di Davis, nel primo set, quando Konjuh ha recuperato uno dei due turni di battuta persi. Recupero, però, solo accennato perché dal 3-4 in poi non solo perderà gli ultimi 2 game della frazione, ma ne vincerà soltanto uno prima della stretta di mano.
Davis che dunque centra il primo titolo da professionista dopo 6 anni nel circuito. Classe 1993, questo risultato la avvicina di molto al best ranking al numero 43 del mondo continuando la crescita cominciata quando in Quebec, lo scorso settembre, era fuori dalle prime 100 ed ha conquistato la seconda finale in carriera (perdendo poi da Oceane Dodin). In più, continua la striscia di successi statunitense in Nuova Zelanda: per il terzo anno di fila ad imporsi nella terra dei kiwi è infatti una giocatrice a stelle e strisce. Nel 2015 fu Venus Williams, nel 2016 Sloane Stephens ed ora proprio la piccola (alta 1,55 metri) Davis.
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