Categories: ATP

Becker: "Djokovic ha perso il numero 1 anche a causa dell'assenza di Federer e Nadal"

TENNIS – E’ un Boris Becker particolarmente loquace quello che parla alla CNN del momento non felice del suo assistito, Novak Djokovic. E ritiene che la perdita della prima posizione mondiale da parte del serbo sia in qualche modo riconducibile all’assenza dei due grandi rivali. 

“Murray è sempre stato il numero quattro tra loro”.

Frase che potrebbe apparire irrispettosa e che probabilmente, anche senza volerlo, nella sostanza lo è. Becker si lascia scappare una frase infelice, un pensiero che evidentemente è radicato in lui e che, sempre secondo Boris, giustificherebbe la mancanza di motivazioni di Novak Djokovic:

“I primi sei mesi sono stati incredibili e dopo la conquista del Roland Garros le motivazioni di Djokovic sono rimaste ferme per qualche settimana, e nel frattempo Murray non ha perso un match, è lì che ha iniziato a costruire la corsa al numero uno. Novak era deluso, demoralizzato, non ha dormito molto la scorsa notte a causa della sconfitta che ha significato perdere quella posizione, ma questo è lo sport”.

“Come suo allenatore ho potuto notare come negli ultimi mesi fosse stanco e le sue priorità fossero la famiglia, passare più tempo possibile con loro, e se l’è meritato dopo essere stato una macchina per così tanto tempo”.

“Novak è un gran combattente, è molto competitivo, se dovessi affidarmi a qualcuno per questo, sarebbe lui senza dubbio. Ma il problema è che non ha avuto più vere sfide, veri rivali, Federer e Nadal fuori e Andy è sempre stato il quarto, quindi ha perso quello spirito che adesso senza dubbio potrebbe tornare e ispirarlo per il 2017″.


Nel giorno del suo compleanno  (il 22 Novembre, ndr) le dichiarazioni di Boris Becker fanno parlare e discutere: che Federer e Nadal abbiano sempre rappresentato una sfida per il campione serbo è chiaro, che Murray abbia giocato i migliori sei mesi della propria carriera però è altrettanto vero e se fosse vero che Djokovic non l’ha sentita come una sfida, non è certo colpa di Murray, etichettato come quarto a vita.

Ci si chiede anche, dopo dichiarazioni di questo tipo -non le prime, in questa stagione- quanto durerà ancora il rapporto professionale tra il tedesco e Novak, che a Londra ha anche scagliato nervosamente una pallina in direzione del proprio angolo. Se qualcuno dovesse pagare non sarà certo Vajda, accanto a  Nole da sempre.

Becker è un chiacchierone, si sa; e se prima che iniziasse ad allenare Djokovic si pensava non avesse molto da dare al serbo, abbiamo invece visto quanto in realtà abbia influito, anche e soprattutto sulla solidità al servizio di Novak. Certe parole in certi momenti però potrebbero costare caro al vecchio Boris.


 

 

 

Rossana Capobianco

Share
Published by
Rossana Capobianco

Recent Posts

Flavio Cobolli al Fan Village delle Finals a Torino con Dove Men+Care

C'è anche Flavio Cobolli al Fan Village delle Nitto ATP Finals di Torino. Ventiduenne romano…

5 ore ago

Errani e Paolini, beffa enorme. Eliminate dalle WTA Finals

Finisce malissimo l'avventura alle WTA Finals di doppio per sara Errani e Jasmine Paolini, che…

1 giorno ago

Krejcikova batte Gauff ed elimina Swiatek. Coco⁸ ha Sabalenka

Finale rocambolesco per il girone verde, che aveva visto ieri pomeriggio il forfait di Jessica…

1 giorno ago

Sorteggi Atp Finals, Sinner con Medvedev, Alcaraz con Zverev

Jannik Sinner da una parte, Carlos Alcaraz dall’altra. Questo il verdetto del sorteggio dei gironi…

1 giorno ago

Rybakina chiude bene: battuta una Sabalenka distratta

Elena Rybakina è riuscita nell'unico vero compito rimastole: lasciare Riyad con buone sensazioni in vista…

2 giorni ago

WTA Finals: Zheng domina Paolini, finisce l’avventura in singolare

Non riesce Jasmine Paolini a superare il gruppo viola alle WTA Finals, travolta contro Zheng…

2 giorni ago