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US Open: Schiavone saluta New York e la top 100

TENNIS – NEW YORK – DI PIERO VASSALLO.

Francesca Schiavone esce di scena al primo turno, battuta 6-3 6-1 da Yanina Wickmayer: la sconfitta costa l’addio alla top 100 per la milanese, non le accadeva da ben 15 anni.

La permanenza nella top 100 di Francesca Schiavone finisce sul campo 5 di Flushing Meadows, dove Yanina Wickmayer vince senza faticare troppo e si conferma bestia nera della tennista milanese, battuta cinque volte su cinque. Francesca saluta il torneo e vede interrompersi una striscia impressionante: 15 anni di fila tra le prime 100 del mondo, l’ultima volta che ne era rimasta fuori era l’11 settembre 2000 e aveva soltanto vent’anni. Francesca si eclissa contro la 25enne belga, che a New York si guadagnò una semifinale sorprendente nel 2009, arrivando poi a sfiorare le top 10 e lasciando presagire un roseo futuro che invece non è mai arrivato. Nel 6-3 6-1 maturato in poco più di un’ora Wickmayer si è mostrata solida e attenta, raccogliendo tutti gli errori collezionati dalla tennista italiana: a fine partita saranno 22, con soli 8 vincenti e un’insufficiente 35% di punti con la seconda.

Ha provato anche a scuotersi l’azzurra, spesso urlando a se stessa per darsi una scossa, ma quest’oggi nessun colpo è riuscita a sostenerla e la buona prova della sua avversaria ha fatto il resto. L’uscita dalle prime 100 porta con se una nuova preoccupazione, quella di non poter accedere direttamente ai prossimi Australian Open: uno degli ultimi obiettivi di Francesca è quello di diventare la giocatrice con più partecipazioni consecutive nei tornei dello Slam, al momento è a quota 61, la primatista Ai Sugiyama dista una sola lunghezza, ma la situazione di classifica ora complica le cose. Serve una reazione da vera Schiavone, da vera Leonessa: serve un ultimo ruggito per lasciare il segno ancora una volta.

Y.Wickmayer b. F.Schiavone 6-3 6-1

Redazione

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