TENNIS – Dal nostro inviato a Madrid Piero Vassallo
E’ passato ormai un mese e mezzo da quando Sara Errani e Roberta Vinci non rappresentano più la coppia leader nel panorama del doppio femminile.
«E’ stato un rapporto del tutto normale, abbiamo preso questa decisione di comune accordo; abbiamo condiviso tante vittorie e tanti bei momenti, ma in fondo si tratta di scelte lavorative assolutamente rispettabili». Una frase da cui traspare un po’ di (normale) malinconia ripensando agli enormi traguardi raggiunti insieme.
Tornando invece al match che l’ha vista battere per la quarta volta in carriera Alizé Cornet, la tarantina dichiara: «E’ sempre molto dura contro di lei, soprattutto dal punto di vista mentale. Sono molto contenta di aver vinto e di aver battuto una giocatrice così forte». Episodio spiacevole, ma non volontario, dopo il quarto game del secondo set: «Cornet ha tirato una pallata e mi ha colpito alla testa, ma l’arbitro mi ha detto che non l’ha fatto apposta perché era girata dall’altra parte. Già nel primo set aveva rischiato di colpirmi quindi mi sono un po’ arrabbiata».
Un risultato importante soprattutto adesso che ha deciso di concentrarsi sul singolare: «La mia speranza è quella di giocare sempre meglio, non ho un obbiettivo in particolare, voglio cercare di mantenere un livello di tennis molto alto».
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