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Fed Cup: Sharapova sfida le sorelle Radwanska, la Repubblica Ceca decimata contro il Canada orfano di Bouchard

TENNIS – Di Piero Vassallo – l primo turno della Fed Cup 2015 è alle porte, oltre all’impegno di Genova che vedrà l’Italia affrontare la Francia sono in programma anche altre tre sfide: Canada-Repubblica Ceca, Polonia-Russia e Germania-Australia.

Tra le big occhi puntati su Maria Sharapova, di nuovo in Fed Cup dopo tre anni di assenza, mentre hanno scelto di dare forfait Eugenie Bouchard e Petra Kvitova.

CANADA – REPUBBLICA CECA (PEPS, Quebec City, cemento indoor)

Il Canada ritrova il World Group della Fed Cup dopo ben 21 anni di assenza e ospita le campionesse in carica della Repubblica Ceca. Al PEPS Stadium di Quebec City mancheranno però tutte le big di entrambe le formazioni: da una parte Eugenie Bouchard, dall’altra Petra Kvitova e Lucie Safarova. Il capitano ceco Petr Pala può comunque contare su Karolina Pliskova, giocatrice in ascesa e in odore di top 20, e sulle giovani Tereza Smitkova e Denisa Allertova, oltre all’esperta Lucie Hradecka. Molti più problemi per Sylvain Bruneau che senza Genie Bouchard dovrà sperare in un miracolo per superare il turno: Sharon Fichman, Gabriela Dabrowski, Francoise Abanda e la giovanissima Charlotte Robillard-Millette non sembrano avere possibilità di vittoria. Si giocherà sul veloce indoor, i precedenti sono tutti a favore della Repubblica Ceca (5-0) e difficilmente la tendenza verrà invertita questo weekend.

POLONIA – RUSSIA (Cracovia Arena, Cracovia, cemento indoor)

Anche in questo caso le padrone di casa partono sfavorite nonostante la presenza di Agnieszka Radwanska. Dopo tre anni di assenza Maria Sharapova torna in Fed Cup per raccogliere le tre presenze minime necessarie a mantenere l’eleggibilità olimpica in vista di Rio 2016. La formazione capitanata da Anastasia Myskina può contare anche su Svetlana Kuznetsova, Anastasia Pavlyuchenkova e Vitalia Diatchenko. La Polonia di Tomasz Wiktorowski invece ha un grosso problema riguardo la seconda singolarista visto che Urszula Radwanska e Alicja Rosolska non sembrano poter competere contro le giocatrici russe. Le speranze delle padrone di casa sono tutte sulla maggiore delle sorelle Radwanska, costretta a vincere entrambi i singolari per giocarsi il tutto per tutto nel doppio in coppia con Klaudia Jans-Ignacik, discreta doppista con all’attivo una finale di doppio misto al Roland Garros.

GERMANIA – AUSTRALIA (Porsche-Arena, Stoccarda, cemento indoor)

Nella semifinale dello scorso anno le tedesche dominarono e chiusero il discorso qualificazione già al terzo singolare, quest’anno avranno dalla loro anche il fattore campo e per le australiane le possibilità di vittoria sono molto risicate. Nella Germania convocate Angelique Kerber, Andrea Petkovic, Sabine Lisicki e Julia Goerges, una rosa di alto livello che Alicia Molik proverà a fronteggiare con Samantha Stosur, Casey Dellacqua, Jarmila Gajdosova e Olivia Rogowska. Sarà il quattordicesimo confronto tra le due squadra, l’Australia conduce otto a cinque, ma non ha mai battuto la Germania sul veloce e neanche stavolta sembra nelle condizioni di poterci riuscire.

WORLD GROUP II

Oltre alla quattro sfide del World Group si gioca anche per il World Group II. Le vincenti affronteranno le quattro nazionali sconfitte nel primo turno del World Group nei playoff di aprile per agguantare un posto tra le migliori otto dell’edizione 2016. La sfida più interessante si gioca a Galati, in Romania, dove le padrone di casa Halep, Begu, Niculescu e Dulgheru ospitano la Spagna di Muguruza, Soler-Espinosa, Arruabarrena e Medina Garrigues. La Svizzera di Bacsinszky e Bencic parte favorita nella trasferta svedese di Helsingborg, così come la Slovacchia sembra avere più chance dell’Olanda sulla terra di Apeldoorn. Pronostico chiuso invece a Buenos Aires dove un’Argentina in condizioni disastrose ospita gli Stati Uniti di Serena e Venus Williams, costrette a giocare non dover rinunciare all’appuntamento olimpico del prossimo anno.

 

Redazione

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