TENNIS – DI FABRIZIO FIDECARO – VALENCIA – Fabio Fognini è stato eliminato al secondo turno della prova Atp 500 di Valencia. Il ligure si è arreso con il punteggio di 62 64 al numero 3 del seeding Andy Murray.
Era difficile attendersi un bis del pregevole successo ottenuto sulla terra di Napoli in Coppa Davis, determinante per l’approdo dell’Italia alle semifinali del World Group. Fabio Fognini non poteva non esserne consapevole, affacciandosi al match di secondo turno della prova Atp 500 di Valencia che lo opponeva a Andy Murray, numero 3 del seeding. La superficie era diversa, così come le condizioni di forma del ligure, e ovviamente differenti erano anche le motivazioni dei due, con il britannico affamato di punti utili a conquistarsi un posto alle Finals di Londra.
È andata più o meno come nelle previsioni, con il talento di Dunblane che si è imposto in due set, punteggio 62 64, in un’ora e dodici minuti. Fatale all’azzurro è stato l’avvio sotto tono, in cui si è ritrovato subito in svantaggio per 4-0 nel primo set. In verità Fabio aveva lottato sui propri turni di battuta, cedendoli però entrambi. Pian piano, comunque, c’è stata più partita, anche se Murray ha chiuso il parziale sul 62, dopo aver mancato una chance già nel settimo game.
Nella seconda frazione Fognini ha resistito di più, incassando l’unico break (a 15) sul due pari. Murray ha mantenuto il vantaggio fino al 64 conclusivo, restando sempre in pieno controllo della situazione e facendo la differenza soprattutto grazie alla facilità con cui ha tenuto i propri turni di servizio. Significativo un dato per tutti: il 27enne di Arma di Taggia non è mai arrivato a 40 sulla battuta dello scozzese, conquistando appena otto punti in nove game alla risposta (due su quattro nel primo set).
Quanto meno, comunque, Fabio ha contenuto gli ormai abituali accessi di rabbia, limitandosi a gettare per terra con rabbia la racchetta dopo aver perso l’ottavo game del secondo set. Murray è così approdato ai quarti di finale, dove affronterà il sudafricano Kevin Anderson, numero 7 del seeding, passato oggi per il forfait di Martin Klizan.
Quella dello slovacco non è stata l’unica rinuncia della giornata, visto che anche lo spagnolo Roberto Bautista Agut, accreditato della sesta testa di serie, ha preferito non scendere in campo per il suo match contro Thomaz Bellucci, promuovendo il brasiliano direttamente al turno successivo. Bellucci se la vedrà con David Ferrer, primo favorito del tabellone, che, dopo il successo di ieri su Andreas Seppi, si è sbarazzato del connazionale Fernando Verdasco con un nettissimo 63 62.
Nella parte bassa del tabellone, vittoria in rimonta per Jeremy Chardy sull’ucraino Alexander Dolgopolov, 36 76(4) 75: il transalpino è atteso da Pablo Carreno Busta. Avanti anche Pablo Andujar, che dopo l’impresa con Tomas Berdych, ha regolato per 63 62 il serbo Dusan Lajovic: ora affronterà Tommy Robredo.
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