TENNIS – SHENZHEN. Il digiuno è rotto. Tra mille patimenti, urla, errori, alti e bassi Andy Murray è tornato a vincere un titolo Atp dopo oltre un anno di assenza.
L’ultima volta fu nel tempio di Wimbledon, sommerso dall’affetto dei propri connazionali che lo idolatravano per aver rotto il digiuno di 77 anni dopo il successo di Fred Perry, oggi è stato nella sperduta Shenzhen, dall’altra parte del mondo nella sconfinata Cina. E l’ha fatto nella maniera più impensabile e romanzesca, con una sfida tutta in salita fin dal primo game, quando ha perso la battuta con due doppi falli ed altrettanti errori. Da lì è cominciata una lunga rincorsa culminata in un incredibile tie-break del secondo set dove ha recuperato da 2-6 ed annullando un quinto match point sul 6-7.
Il quinto set point, invece, è stato quello decisivo e vinto l’estenuante il braccio di ferro ha avuto vita facile nel terzo set per concludere esultante sul 5-7 7-6(9) 6-1 e conquistando il ventinovesimo titolo della carriera, uno tra i più importanti perché lo rilancia in vista dell’ultimo mese di regular season in ottica Master di fine anno, che al momento lo vede ancora fuori di due posti.
Ormai possiamo sostenerlo con certezza: Francesco Passaro è tornato. Il terzo turno raggiunto partendo dalle…
Sara Errani e Jasmine Paolini trionfano al Foro Italico dopo la finale in cui hanno…
Non siamo arrivati ai livelli stratosferici di Madrid, anche per una generale sensazione di stanchezza…
Niente finale nel doppio per Simone Bolelli e Andrea Vavassori agli Internazionali d'Italia. In apertura…
È Nicolas Jarry il secondo finalista degli Internazionali d'Italia 2024. Se, nonostante una partenza sprint,…
Il sollievo dopo la grande paura. Dopo aver patito a lungo, Alexander Zverev si è…