TENNIS – US OPEN – DI FABRIZIO FIDECARO – Roberta Vinci si è qualificata per il terzo turno degli US Open. La tarantina ha battuto per 26 64 61 la rumena Irina Camelia Begu. Se la vedrà con la cinese Shuai Peng, che ha eliminato Agnieszka Radwanska.
La proprietaria della miglior volée del circuito femminile è approdata al terzo turno degli US Open. Parliamo ovviamente di Roberta Vinci, che è stata appena designata da un’inchiesta del prestigioso New York Times tra gli addetti ai lavori come numero uno al mondo nei colpi al volo, davanti, nell’ordine, a Cara Black, Martina Hingis, Lisa Raymond e Samantha Stosur. La tarantina ha dovuto faticare tre set per avere la meglio sulla rumena Irina Camelia Begu, rimontando un set e un break di svantaggio.
In effetti l’avvio dell’incontro, programmato in apertura sul campo 7, non lasciava presagire nulla di buono. In un amen Roberta, numero 28 del seeding, si è ritrovata in svantaggio per 62 2-1, con il servizio a seguire per la sua avversaria. L’azzurra, per fortuna, ha messo a segno l’immediato controbreak e da lì in poi si è sviluppato un secondo parziale in grande equilibrio, risolto al decimo game, quando la Vinci ha innestato il turbo, strappando la battuta a zero alla Begu.
Il terzo set non ha avuto storia. Roberta, ormai padrona del campo, ha allungato subito sul 3-0, chiudendo poco dopo con lo score di 26 64 61. Insomma, per lei, dopo il gradito riconoscimento del New York Times (fra l’altro si è classificata anche terza per il rovescio a una mano e quarta per lo smash), è arrivata anche una vittoria fondamentale, per il morale e per la classifica, che altrimenti rischiava di precipitare.
Prossima avversaria della pluricampionessa di Fed Cup sarà la cinese Shuai Peng, che ha eliminato in due set (63 64) la numero 4 del seeding e 5 del ranking mondiale Agnieszka Radwanska. Un impegno non semplice, ma comunque alla portata della Vinci, che è chiamata a difendere il piazzamento nei quarti di finale dell’anno scorso. La sua è stata fin qui una stagione difficile, ma è importante che la forma stia pian piano tornando, e che Roberta stia regalandoci di nuovo sprazzi di un talento mai in discussione.
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