TENNIS – Di Diego Barbiani
KITZBUHEL. David Goffin porta a termine il suo mese d’oro con la vittoria nel suo primo torneo Atp in carriera in Austria, a Kitzbuhel. Il talento belga, reduce da un anno molto in chiaroscuro dopo la ripresa a seguito dell’intervento al polso, ha battuto in finale Dominic Thiem per 4-6 6-1 6-3.
Dopo le vittorie ai challenger di Scheveningen, Poznan e Tampere (senza mai perdere un set in tutti i tre eventi) ecco arrivare anche il sigillo tra i grandi. Una vittoria dolce, costruita vittoria dopo vittoria attorno alle Alpi e con il sigillo finale sulla grande speranza del tennis locale, quel Thiem anch’egli alla prima finale in assoluto in carriera e che dopo un discreto primo set ha pagato un po’ troppo la tensione.
Grazie a questa vittoria Goffin si riaffaccerà lunedì tra i top-50 dopo tanto tempo. Per lui che si è messo in luce al Roland Garros 2011 con gli ottavi di finale raggiunti partendo come lucky looser, il periodo grigio sembra ora più lontano. Servirà, se vorrà riprendere la strada verso la top-30, acquisire più pesantezza nei propri colpi. Paga ancora troppa differenza rispetto ai migliori, inoltre per essere competitivo in eventi più importanti dovrà trovare la costanza di rendimento che nell’ultimo mese lo ha fatto perdere appena tre set nel so lungo percorso dorato.
In quanto a Thiem, invece, la delusione per la sconfitta di fronte al proprio pubblico non dovrà avere la meglio sulla soddisfazione della prima finale Atp al primo anno intero vissuto attorno ai “grandi”, senza più apparizioni nei challenger. Anche questo, in fondo, è un punto di partenza.
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