Wta Madrid: Williams cerca il tris, Li-Sharapova ai quarti. Errani e Pennetta sfortunate

TENNIS – Di Diego Barbiani

MADRID. Il sorteggio del Wta Premier Mandatory di Madrid ha sorriso a Serena Williams. La statunitense, che torna alle gare dopo la sconfitta di Charleston al primo turno contro Jana Cepelova, ha beneficitato di una metà di tabellone dove sono assenti Na Li (in quanto n.2 del tabellone) e Maria Sharapova, le uniche che sembrano attrezzate per cercare di tenerle testa.

Non è tutto, perché la russa e la cinese potrebbero affrontarsi proprio nei quarti di finale. Per la statunitense, che dovrà essere valutata attentamente nell’avanzare dei turni, la prima insidia potrebbe essere rappresentata da Petra Kvitova (n.5) in rotta di collisioni sempre nei quarti. L’incostanza della ceca, ampliata dalla brutta uscita a Stoccarda e dal momento personale un po’ difficile dovuto alla separazione con Radek Stepanek, mantiene le porte aperte a diverse sorprese.

Capitolo italiane. Sara Errani e Flavia Pennetta erano le uniche teste di serie (rispettivamente n. 9 e 12) ma non possono dirsi troppo fortunate. Quello che spaventa è un esordio per nulla semplice: la ravennate troverà dall’altro lato del campo Andrea Petkovic, la brindisina invece Lucie Safarova. Entrambe hanno perso al primo turno di Stoccarda, ma basta chiedere a Maria Sharapova ed alla stessa Flavia quanta fatica è stata fatta per avere la meglio su entrambe. E’ andata relativamente meglio a Roberta Vinci che ha pescato Daniela Hantuchova, autrice di un 2014 opaco e sulla falsariga dell’azzurra. Karin Knapp cercherà di tornare al successo contro Bojana Jovanovski mentre chi invece ha poco da sorridere è Francesca Schiavone, che in grande difficoltà di risultati avrà un primo turno contro Elena Vesnina piuttosto chiuso, in particolare viste le prestazioni della russa ad Oeiras dove ha vinto – lottando – due partite incredibili contro Vinci e Jovanovski.

TABELLONE.

1^ QUARTO TEORICO: (1) S. Williams vs (5) Kvitova

Sarebbe una clamorosa sorprese il non veder arrivare la n.1 del mondo al quarto di finale. All’esordio avrà una qualificata mentre Shuai Peng o Kurumi Nara non sembrano in grado di dare indicazioni concrete sul suo stato di forma. Neppure un terzo turno contro Carla Suarez Navarro (14) o Kaia Kanepi sembra poter offrire grandi spunti. L’altura della capitale spagnola inoltre dovrebbe garantirle una buona efficacia dei colpi al servizio. Come detto, arrivata ai quarti dovrebbe incontrare Petra Kvitova, Teniamo però buono il condizionale, perché in quello spicchio di tabellone si trovavo giocatrici molto pericolose come Flavia Pennetta e Lucie Safarova, costrette però a sfidarsi in uno dei primi turni più interessanti. L’esordio della n.1 ceca sarà contro Sorana Cirstea. La rumena ha abituato a grandi prestazioni e sulla terra un paio d’anni fa mise in difficoltà (a Roma) la sua rivale, ma ad oggi è in un momento piuttosto negativo e non dovrebbe creare subito la clamorosa sorpresa.

2^ QUARTO TEORICO: (4) Halep vs (6) Jankovic

Per la rumena questo sarà l’ultimo appuntamento dove poter respirare. Da Roma infatti inizierà la lunga serie di tornei in cui ha raggiunto risultati straordinari nella passata stagione e le cambiali in scadenza saranno sempre pesanti. Occhio dunque al fattore tensione da qui alla fine della stagione. Intanto però ha la grande opportunità di diventare n.4 al mondo a causa del forfait di Victoria Azarenka, lo scorso anno qui finalista. I primi turni non dovrebbero darle troppo fastidio, mentre il terzo contro una Sabine Lisicki (15) in buona forma potrebbe già costituire un piccolo assaggio. La tedesca però ultimamente ha vissuto tanti momenti delicati e non è detto che possa difendere impensierire la giovane dell’est Europa. Molto interessante lo spicchio di tabellone subito sotto, dove l’ordine delle teste di serie vede al terzo turno un ipotetico scontro tra Ana Ivanovic (11) e Jelena Jankovic (6). Sarebbe una riedizione della fresca semifinale di Stoccarda, torneo in cui la prima ha giocato in maniera eccellente fino alla finale. Entrambe non possono essere troppo soddisfatte del sorteggio perché sono capitate contro due giovani terribili come Madison Keys (la prima) ed Elina Svitolina (la secona). Per Jankovic, inoltre, il possibile secondo turno contro Anastasia Pavlyuchenkova sarebbe un nuovo esame da non sottovalutare. Karin Knapp è inserita in questa sezione ma in caso di successo contro Jovanovski al secondo turno potrebbe trovarsi subito di fronte ad Ivanovic in una sfida piuttosto chiusa nel pronostico.

3^ QUARTO TEORICO: (3) Radwanska vs (7) Kerber

Sulla carta sembra quello più “debole”. Rischia però di ritrovarsi quello con il maggior numero di sorprese. Nella zona della tedesca si trovano due italiane: Errani e Schiavone. Di loro si è già detto di un primo turno poco fortunato, anche se nel caso di successo per entrambe ci sarebbe un derby al turno successivo. Sara deve confermare la semifinale raggiunta lo scorso anno ed il percorso è infido, non difficilissimo ma con svariate trappole seminate lungo il percorso. La semifinale di Stoccarda sarà un’iniezione di fiducia importante per cercare di spingersi più in la possibile. Agnieszka Radwanska, invece, probabile starà facendo appello a qualunque forma di rito apotropaico per non salutare il torneo fin dai primi giorni. Il suo esordio avverrà contro l’astro nascente canadese Eugenie Bouchard. La ventenne di Montreal ad Oeiras ha mostrato ancora qualche difficoltà di adattamento alla terra, ma non regalerà un centimetro alla n.3 del mondo. La vincente di questa sfida troverà una tra Svetlana Kuznetsova e Alizé Cornet, Grande attenzione sulla russa, che nelle ultime settimane ha mostrato di essere in un momento di forma molto buono e si candida a vera mina vagante del tabellone. Da queste parti si trova anche Roberta Vinci. Detto dell’esordio contro Hantuchova, al secondo turno – eventualmente – troverebbe una tra Wozniacki e Makarova.

4^ QUARTO TEORICO: (2) Li vs (8) Sharapova

E’ il settore di tabellone più equilibrato ed incerto. Le speranze di Na Li di avanzare nel torneo erano tutte legate alla possibilità di non trovarsi di fronte Maria Sharapova almeno prima della semifinale. Purtroppo per lei, che non supera la russa sulla terra dalla semifinale del Roland Garros 2011, potrebbe trovarsela di fronte già ai quarti. I primi turni della cinese non destano troppe insidie al momento: esordio contro Kristen Flipkens ed a seguire Jie Zheng o una qualificata. Neppure l’ipotesi Sloane Stephens al terzo turno sembra poterla scomodare, visto anche il difficile momento della statunitense. Tutto fa pensare ad un posto nei quarti di finale dove con grande probabilità si troverà di fronte la vincitrice di Stoccarda. La russa è la grande favorita del suo ottavo, dove dopo l’esordio contro Koukalova e la sfida ad una tra McHale o Davis avrà in dote una tra Dominika Cibulkova (10), Samantha Stosur o Garbine Muguruza. La slovacca, all’esordio sulla terra, ha un difficile primo turno contro l’australiana che è in uno stato di forma negativo, ma che ha nel servizio un’arma che può essere letale contro la piccola finalista degli ultimi Australian Open: il servizio in “kick”, con la palla che appena tocca per terra schizza verso l’alto. Muguruza invece non dovrebbe avere grandi problemi contro la connazionale Soler Espinosa e, soprattutto in caso di vittoria di Stosur, potrebbe essere lei la favorita per un terzo turno prestigioso contro la campionessa russa.