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Roland Garros, day-1: Federer e Serena Williams sul velluto. Fuori Starace, Volandri e Schiavone

TENNIS – ROLAND GARROS

Come ormai consuetudine, il Roland Garros comincia di domenica. Sedici match maschili e altrettanti del tabellone femminile inaugurano il secondo torneo dello Slam della stagione, tra cui l’esordio di alcuni big quali Roger Federer (n.4 del seeding) e Serena Williams (n.1 al mondo).

Programma completo qui.

FEDERER VA DI FRETTA. Ok l’avversario, Lukas Lacko (n.87 del mondo). Ok anche una leggera probabilità di pioggia che lo può aver spinto a non rimanere troppo in campo. Ma il Roger Federer visto oggi all’esordio nel torneo è di alta qualità. In attesa di avversari più impegnativi, lo svizzero entra nel torneo cancellando dalla mente dei suoi tifosi la prova di Roma contro Jeremy Chardy, dimostrando (semmai ce ne fosse il bisogno) che fu un incidente di percorso dovuto alla scarsa preparazione per la nascita dei due gemelli Leo e Lenny, presenti con lo svizzero nella capitale francese. 6-2 6-4 6-2 il punteggio finale al termine di una prestazione priva di sbavature, dominando ogni turno di servizio dall’inizio alla fine e cedendo quasi mai un punto dopo uno scambio prolungato, frutto anche di una ottima condizione fisica. Il secondo turno lo vedrà contro un qualificato, l’argentino Schwartzman. 

OUT STARACE E VOLANDRI. Sam Querrey e Dmitry Tursunov non erano avversari troppo comodi. Soprattutto con il russo la situazione non era da sottovalutare perché nelle ultime settimane aveva cominciato a ingranare anche sul rosso dopo due pesanti sconfitte a Barcellona e Oeiras (dove ricevette un doppio 6-0 da Machado). E infatti Potito Starace, comunque bravo a passare le qualificazioni, è riuscito a impensierire l’avversario solo nel secondo set, uscendo nettamente battuto negli altri due parziali. Si pensava, invece, che Filippo Volandri, qualora avesse disinnescato almeno in parte il servizio dello statunitense, potesse avere vita più semplice. Querrey nelle ultime settimane aveva offerto prestazioni di bassissimo livello, dimostrando un amore per la terra rossa mai sbocciato. Il livornese, invece, ha confermato il suo trend negativo – non vince un match a Parigi dal 2007 – uscendo sconfitto malamente in tre set.

RISULTATI ODIERNI TABELLONE MASCHILE:

(4) Federer b. Lacko 6-2 6-4 6-2
(6) Berdych b. (q) Polanski 6-3 6-4 6-4
(8) Raonic b. (wc) Kyrgios 6-3 7-6(1) 6-3

(10) Isner b. Herbert 7-6(5) 7-6(4) 7-5

(13) Tsonga b. Roger-Vasselin 7-6(4) 7-5 6-2
(15) Youzhny b. Carreno Busta 3-6 1-6 6-3 6-4 6-0

(20) Dolgopolov b. Ramos 7-6(4) 6-4 6-1
(22) Janowicz b. Estrella Burgos 6-1 6-4 6-7(6) 6-4

(31) Tursunov b. (q) Starace 6-1 7-5 6-2

Chardy b. Gimeno 7-5 6-2 6-2

Querrey b. Volandri 7-6(3) 6-4 6-3
Nedovyesov b. Devvarman 5-7 6-3 7-6(4) 6-3
Stepanek b. (q) Arguello 6-7(8) 4-6 6-4 6-3 6-2
Nieminen b. Przysiezny 6-7(7) 6-4 6-7(4) 6-3 6-4
(q) Schwartzman b. (q) Elias 6-4 6-2 7-5

 

SERENA WILLIAMS COMINCIA LA SUA RINCORSA AL TITOLO. Serena Williams ha cominciato ufficialmente la sua caccia al terzo Roland Garros della carriera. La statunitense ha avuto la meglio sulla francese Alizé Lim, all’esordio assoluto in un tabellone dello Slam e che nei giorni scorsi, ironia della sorte, si era mostrata molto amichevole nei confronti della statunitense con foto, sorrisi e battute.

6-2 6-1 il punteggio finale al termine di un match durato quasi un’ora e mezza di gioco. Un match abbastanza lungo, con qualche errore di troppo della n.1 del mondo che in tantissimi game è stata costretta ai vantaggi. Le possibilità della francese di ottenere il punto con soluzioni personali erano ridotte all’osso, la differenza tra le due giocatrici era a tratti impietosa. Ha avuto diverse opportunità per strappare la battuta alla sua avversaria, senza però riuscirci. Al termine del match Serena con un tenero abbraccio a rete ha voluto consolare Lim, visibilmente dispiaciuta, che come esordio in un torneo dello Slam non poteva chiedere di peggio.

RADWANSKA IN SCIOLTEZZA. Il primo match conclusosi nel Roland Garros 2014 è quello della testa di serie n.3 del tabellone femminile, Agnieszka Radwanska. Per la polacca qualche tentennamento in avvio, dove non riusciva a scrollarsi di dosso la coriacea Shuai Zhang. Ben sei break si sono succeduti nei primi sei turni di battuta. Dal 3-3 però Radwanska ha inserito due marce più alte infilando nove game di fila per un 6-3 6-0 che la porta al secondo turno dove affronterà Mathilde Johansson o Karolina Pliskova.

SCHIAVONE SUBITO FUORI. Francesca Schiavone, dopo un brillante torneo di Roma, aveva ritrovato grande carica e tornava a Parigi dove quattro anni fa era stata incoronata vincitrice del Roland Garros. Si sapeva che sarebbe stato un primo turno piuttosto complicato, perché Alja Tomljanovic è una tra le giovani più interessanti e ha i colpi potenti e profondi che potevano renderle difficile la vita. In effetti, la 21enne croata si è imposta con un doppio 63, dopo aver recuperato un break iniziale di svantaggio nel primo set. Un peccato per la milanese, che ha provato a lottare, ma non è riuscita a dare continuità ai buoni risultati ottenuti al Foro Italico.

DUE MATCH RINVIATI. A causa della sopraggiunta oscurità sono stati rimandati a domani due incontri: quello tra Yaroslava Shvedova e Lauren Davis e, tra gli uomini, la sfida tra David Goffin e Jurgen Melzer (interrotta sul punteggio di un set pari, 46 75).

RISULTATI ODIERNI TABELLONE FEMMINILE:

(1) Serena Williams b. (wc) Lim 6-2 6-1
(3) A. Radwanska b. Zhang 6-3 6-0

(8) Kerber b. Piter 6-3 6-1
(14) Suarez Navarro b. (q) Beygelzimer 7-5 7-5

Niculescu b. (25) Kanepi 5-7 6-3 6-1
(29) Venus Williams b. Bencic 6-4 6-1
(31) Hantuchova b. Jaksic 2-6 6-2 6-4

Muguruza b. Min 7-5 7-6(6)

Larsson b. Kirilenko 6-1 6-2

Tomljanovic b. Schiavone 6-3 6-3

Schmiedlova b. Zheng 6-7(2) 6-3 6-4
(wc) Feuerstein b. Govortsova 6-1 7-5

Pironkova b. Beck 6-7(5) 6-3 6-2

Meusburger b. (wc) Hesse 3-6 6-3 6-4

Lepchenko b. Cetkovksa 6-4 6-1

 

Redazione

La redazione di Ok Tennis è formata da rappresentanti di tutte le minoranze tennistiche esistenti al mondo. Inoltre, è conforme alla Déclaration des Droits de l’Homme et du Citoyen emanata il 26 agosto 1789.

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