TENNIS – MONACO.
Fabio Fognini non fallisce l’occasione di qualificarsi per la semifinale dell’Atp250 di Monaco di Baviera, battendo agevolmente Thomaz Bellucci 6-2 6-2 in poco più di un’ora di gioco. Il ligure attende ora il vincente di Berankis/Struff. L’avventura di Andreas Seppi invece è stata interrotta da Tommy Haas in 3 set: 3-6 6-3 3-6. Haas affronterà Klizan, che ha battuto Istomin.
FOGNINI b. Bellucci 6-2 6-2
Il risultato del match di Fognini è stato influenzato da un problema che il brasiliano ha accusato alla zona addominale, che gli creava problemi fin dalla battuta. Il match si è subito portato dalla parte dell’italiano, che nonostante un controbreak subito in apertura di entrambi i parziali ha subito ripreso in mano le operazioni e portato a casa una comoda vittoria. Sarà la terza semifinale del suo 2014, dopo quelle raggiunte a Febbraio sulla terra rossa di Vina del Mar e di Buenos Aires.
Haas b. SEPPI 6-3 3-6 6-3
C’è stato un momento, durante la partita, o in realtà anche più di uno, nel quale è parsa possibile una vittoria di Andreas Seppi contro Tommy Haas nei quarti di finale che oggi si disputano a Monaco di Baviera, uno dei due tornei ATP 250 prima di Madrid.
E’ parsa possibile per via di una buona partita da parte dell’azzurro e per via del tennis altalenante dell’avversario: con il rovescio Tommy Haas è parso quasi sempre in controllo, ma ha spesso regalato con il dritto e sofferto di una solidità che ormai, anche a causa di infortuni ed età che avanza, manca nel gioco del tedesco.
Il primo set ha visto Haas essere semplicemente più cinico di Andreas, che però non ha visto nemmeno l’ombra di una palla break, complice anche l’alta percentuale di prime in campo di Tommy: Andreas è stato bravo nel secondo ad approfittare di un calo di tensione evidente dell’avversario e a muoverlo di più in campo, conquistando così il parziale.
Il terzo ha visto l’ottavo game del set risultare decisivo; dopo aver recuperato il break sul 4-2 Seppi ha sprecato molte palle game e Haas non ha mollato realizzando parecchi vincenti, costringendo poi l’altoatesino alla resa.
Finisce così un buon torneo da parte di Seppi che poteva oggi approfittare di un’occasione ma che lo vede in crescita rispetto ad uno spento inizio di stagione.
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