Federer: «Non vedevo l'ora di prendermi la rivincita con Del Potro»

PARIGI. «Avevo grande voglia di battere Del Potro, era una specie di rivincita e sono contento di esserci riuscito». Roger Federer ritrova il sorriso dopo la bella e convincente vittoria sull’argentino nei quarti di finale del Masters Series di Parigi. Lo svizzero lo aveva battuto già tredici volte ma nelle ultime tre occasioni, l’ultima domenica scorsa nella finale di Basilea, era uscito sconfitto.

«Forse stavolta sono stato un pò più brillante – confessa Federer – La mia prima vittoria quest’anno contro un top10? Non lo sapevo, in questo 2013 ho giocato buoni match ma questo ha un sapore speciale, per la bravura del mio avversario. Magari Del Potro è arrivato un pò stanco e questi giorni di riposo potrebbero servirgli per il Masters di Londra».

Prossimo ostacolo Novak Djokovic: 16-13 i precedenti a favore dello svizzero ma l’ultimo, vinto dal serbo, risale alla finale dello scorso Masters Atp. «Sarà una sfida molto atletica, entrambi cercheremo di prendere l’iniziativa – la previsione dell’ex numero uno – Ma preferisco affrontare Djokovic ora che quattro mesi fa, ho ritrovato fiducia e gioco meglio, quattro mesi fa sarebbe stato più difficile. Ora credo di poter vincere ma dovrò dare il massimo».