Di DIEGO BARBIANI.
ISTANBUL. La prima semifinale ha regalato diverse gioie a Na Li. Con la vittoria ottenuta per 6-4 6-2 su Petra Kvitova prende il vantaggio negli scontri diretti dove conduce 4-3 ma soprattutto è la prima giocatrice cinese a raggiungere la finale del Master femminile e da lunedì prossimo si troverà al n.3 del ranking, record assoluto per una giocatrice asiatica oltreché, ovviamente, suo record personale.
E’ un Master di assoluto livello quello che sta giocando l’allieva di Carlos Rodríguez, giunta oggi alla quarta vittoria su quattro partite. Oggi forse ci poteva essere più lotta tra lei e la sua avversaria, ma è stata da brava a mettere subito spazio tra lei e la tennista ceca. Questo ha portato Kvitova a dover da subito rincorrere e rischiare ogni colpo. Al termine di un estenuante gioco di 10 minuti, Li otteneva anche il secondo break consecutivo e sembrava poter già considerare suo il primo set.
Lo sarà, ma qualche errore di troppo con il dritto stava per compromettere tutto. Dal 3-0 e servizio ha ceduto subito un primo break e poi sul 4-3 ha completato l’opera. La ceca giocava spesso sul lato destro della cinese per ottenere quei punti gratuiti che le permettessero di riprendere anche qualche energia mentale smarrita nell’affannosa rimonta, ma sul più bello Na Li è tornata a premere forte sull’acceleratore e così è giunto un nuovo break che è valso poi il definitivo 6-4.
Il parziale seguente ha subito visto un tentativo di fuga della cinese, abilmente ripresa però da Kvitova. Dal 2-1 in favore della 23enne ceca, però, non c’è più stato nulla da fare. Al termine del match, oltre alla gioia della vincitrice, c’è anche la soddisfazione del proprio allenatore che alla domanda su come penseranno di fare per limitare Serena Williams, grande favorita per la finale e per la vittoria finale, ha risposto che proverà a portare nel box con sé Justin Henin così da irritare Serena e toglierle un po’ di concentrazione dal match. Prestazione abbastanza deludente infine per Petra Kvitova, che non è quasi mai riuscita a far male alla sua avversaria. Buona comunque la parte finale del suo 2013, che tutti sperano possa darle la spinta giusta per un 2014 da protagonista.
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