Gasquet, Haas e Dimitrov: il trionfo del rovescio ad una mano

Che gran domenica per il rovescio ad una mano. Richard Gasquet, l’eterno Tommy Haas e il neofita Grigor Dimitrov hanno infatti trionfato nelle finali dei tornei Atp 250 di Mosca, Vienna e Stoccolma. Il francese ha batutto il padrone di casa Kukushkin, il tedesco ha superato Haase e il bulgaro ha sconfitto il numero 3 del mondo Ferrer. Tutti i match sono finiti in tre set

Gasquet b. Kukushkin 46 64 64
Il francese Richard Gasquet si aggiudica il decimo titolo in carriera, la ‘Kremlin Cup’ di Mosca, al termine di una finale sofferta: 4-6, 6-4, 6-4 il punteggio finale. Mikhail Kukushkin ha confermato di non valere la propria classifica, che questa settimana lo vedeva al numero 102 del ranking, andando a un passo dal vincere l’ottava partita consecutiva in otto giorni. Dopo essere partito dalle qualificazioni e aver battuto Seppi in semifinale, il russo naturalizzato kazako ha vinto il primo set ed è arrivato a due turni di servizio dal vincere il terzo, dove conduceva di un break. Gasquet ha però approfittato del timore del tennista nato a Volgograd, che non ha sfruttato le opportunità di passare a condurre 5-3 prima di spedire in corridoio un semplice smash sulla palla del controbreak per il francese.

Haas b. Haase 63 46 64
Tommy Haas si è aggiudicato il torneo Atp sui campi in cemento di Vienna, in Austria. Il tedesco, seconda testa di serie, ha battuto in finale l’olandese Robin Haase con il punteggio di 6-3, 4-6, 6-4, in 2 ore e 6 minuti di partita. Per Haas si tratta del 15° successo in carriera nel circuito maggiore, il secondo del 2013.

Dimitrov b. Ferrer 26 63 64
Prima gioia nel circuito Atp per Dimitrov, che si è imposto sul numero 1 del seeding Ferrer in rimonta. Il bulgaro è stato bravo a non scoraggiarsi dopo aver ceduto 62 il primo parziale. Nel secondo set Dimitrov è riuscito a strappare la battuta al settimo gioco, break che si è rivelato decisivo per la conquista del parziale. Nel terzo set Ferrer ha avuto due palle break sul 21 ma non è riuscito a sfruttarle. Poi, ancora sul 3 pari, lo spagnolo ha concesso nuovamente la battuta questa volta con un doppio fallo. Anche in questo caso il break è bastato al bulgaro per conquistare set e partita.