A inizio 2024 Jasmine Paolini aveva totalizzato appena quattro vittorie in carriera nei tornei Slam, senza mai passare un turno sia all’Australian Open sia a Wimbledon. Otto mesi dopo è la prima italiana nell’Era Open a raggiungere almeno gli ottavi in tutti i quattro Major nella stessa stagione. È solo l’ennesimo dato che sfugge alla logica di una carriera ribaltata come un calzino dalla toscana, capace di arrivare tra le migliori sedici anche allo US Open grazie al 6-3 6-4 ai danni di Yulia Putintseva.
Vittoria sudata, come sempre capita quando c’è la kazaka dall’altra parte della rete, ma dove Paolini è riuscita a fare la cosa più importante nei momenti decisivi: non perdere la pazienza, continuare a essere concentrata punto dopo punto, non forzare e non farsi condizionare da cosa potesse capitare al di là della rete. Putintseva ha lasciato andare per la prima volta la propria racchetta a terra già nel secondo game della partita e il suo era un continuo “on-off” a livello di gioco che sembrava fortemente legato a quello che era il suo spirito.
La sua grande predisposizione alla lotta è apparsa quando il punteggio diceva 3-0 Paolini, reagendo e cominciando a lavorare ai fianchi Jasmine con un dritto molto fastidio, carico di spin, lento e profondo. È cominciata una serie di break e controbreak interrotta solo sul 5-3 per l’azzurra, quando scivolata indietro 15-30 a causa di un doppio fallo ha reagito con tre ottimi punti compreso l’ace sul set point. Un parziale molto lottato malgrado il 6-3 ed estremamente importante, perché la toscana ha saputo ripartire come meglio non poteva e fare il break decisivo sull’1-1. Putintseva si scuoteva con un buon game sull’1-3, ma non riusciva a concretizzare due palle del controbreak sul 2-3 e lì si spegneva del tutto. Un medical time out sul 3-4 non cambiava le sorti del finale, con Paolini bravissima a tenere senza particolari affanni gli ultimi game e raccogliere la vittoria Slam numero 18 in stagione, dietro solo Carlos Alcaraz e al pari (al momento) di Jannik Sinner.
Agli ottavi giocherà contro Karolina Muchova, rientrante dopo l’ultimo grave infortunio al polso e protagonista di un’ottima vittoria per 6-4 6-2 contro Anastasia Potapova.
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