Da tanto tempo non vedevamo un tabellone così complesso per la testa di serie numero 1 di uno slam ma tutto sommato è una grande opportunità per Jannik Sinner, diventato numero 1 proprio quando lo slam lo vinceva il suo grande rivale Carlos Alcaraz. Il recupero prodigioso di Djokovic – e le notti al night di Carlitos, che gli sono costati i punti del Queen’s – hanno fatto in modo che i due fossero di nuovo dalla stessa parte di tabellone, ma con un cammino decisamente diverso.
Per Sinner, come anticipato, sarà leggermente più complicato di una scalata sui Pirenei. Già il primo turno, contro Hanfmann non è banale. Il tedesco l’anno scorso fece semifinale a Maiorca, ma nell’unico precedente tra i due Sinner gli ha lasciato appena cinque game. Il problema è il secondo turno, quando la sua strada si incrocerà, speriamo tutti, con quella di Matteo Berrettini. Inutile dire che peggio proprio non potrebbe esserci, e che la partita dipenderà molto dalle condizioni di Matteo. A noi è sembrato stare bene e quindi il match dovrebbe essere quanto meno equilibrato. Sul vincitore non ci sentiamo di scommettere nulla, perché se da una parte c’è il numero 1 del mondo dall’altra c’è uno che a Wimbledon ha giocato una finale e che in generale sull’erba si trova benissimo. Godiamocela, lasciando da parte il rammarico per un sorteggio davvero disgraziato. Chi vince tra i due non avrà tempo per riposarsi perché poi dovrà fare i conti con Griekspoor. L’olandese ha perso contro Sinner a Halle ma è uno dei pochi che può metterlo in difficoltà. Anche l’ottavo di finale non sarà esattamente una passeggiata di salute, perché dall’altra parte ci sarà uno tra Jarry e Shelton, o magari il redivivo Shapovalov, che se mai dovesse arrivare da quelle parti significherebbe che è in condizioni decenti. Ad ogni modo altro turno davvero complicato, e non va meglio nei quarti, perché a quel punto ci sarebbe o Medvedev, che sull’erba in fondo potrebbe essere un problema minore, oppure Dimitrov, per cui vale un po’ il discorso su Shapovalov: se arriva sin lì significa che è in ottime condizioni e nella sua superficie preferita. Come premio ci sarà Alcaraz, come anticipato. Incredibile davvero.
Lo spagnolo fra l’altro arriverà se non proprio da una passeggiata di salute da una specie di prolungato allenamento agonistico. Tiafoe, Bublik, Ruud, magari Tommy Paul, davvero è impensabile che il detentore del titolo possa trovare anche una piccola difficoltà per arrivare in semi. Questo potrebbe non essere un vantaggio ma intanto lascia le energie fisiche e mentali intatte.
La parte bassa del tabellone, in tempi normali, sarebbe territorio di caccia di Djokovic, ma chi può dire in che condizioni è il serbo? Nole ha detto che farà di tutto per essere competitivo ma è già tanto vederlo in campo. Ad ogni modo i primi due turni sono davvero molto molto semplici per lui, quali che siano le sue condizioni. Al terzo la nostra speranza è che trovi Luca Nardi, che si giocherà le sue possibilità contro Etcheverry e, nel caso, Popyrin. Non una “mission impossible” diciamo. Ottavo di finale probabilmente contro Rune, viste anche le cattive condizioni di Khachanov, e quarto contro Hurzack, anche se da quelle parti ci sono de Minaur e Auger Aliassime.
L’ultimo quarto è quello di Zverev, che avrà Draper a terzo turno. Partita che ci spiegherà se il tedesco è competitivo anche sull’erba, dopo i disastri degli anni passati. Turno successivo contro Fritz, che non si sa mai che tipo di problemi può proporre o avere e quarto di finale che potrebbe essere contro Musetti, almeno così speriamo noi. Lorenzo non avrà un cammino agevole naturalmente, ma a Wimbledon meglio di Rublev e Tsitsipas è difficile trovare. La sensazione è che molto dipenda da lui, non che la cosa ci rassicuri.
Ci saranno dieci italiani in tabellone, abbiamo già detto di Sinner, Berrettini, Nardi e Musetti. In ordine di tabellone Bellucci esordirà contro Shelton; Arnaldi contro Tiafoe; Sonego contro Navone; Fognini contro Koepfer; Darderi contro la wild card Choinski; e Cobolli contro Hijkata. Arnaldi potrebbe arrivare a giocarsela con Alcaraz, vincendo un paio di partite e Sonego e Fognini chissà, magari si affrontano nello spicchio di Ruud. Darderi è in rotta di collisione con Musetti a secondo turno, Cobolli cercherà di “vendicare” Arnaldi contro Hijkata e anche lui ha strada per arrivare a Fritz. Ma naturalmente è tutto contorno, il piatto forte lo conosciamo tutti.
Probabile terzo turno
[1] J. Sinner (M. Berrettini) vs [27] T. Griekspoor
[19] N. Jarry (D. Shapovalov) vs [14] B. Shelton
[10] G. Dimitrov vs [22] A. Mannarino
[32] Z. Zhang (J.L. Struff) vs [5] D. Medvedev
[3] C. Alcaraz vs [29] F. Tiafoe (M. Arnaldi)
[18] S. Baez (B. Nakashima) vs [16] U. Humbert
[12] T. Pau vs [23] A. Bublik
[31] M. Navone (L. Sonego) vs [8] C. Ruud
[6] A. Rublev vs [25] L. Musetti
[20] S. Korda vs [11] S. Tsitsipas
[13] T. Frtiz vs [24] A. Tabilo (F. Cobolli)
[28] J. Draper vs [4] A. Zverev
[7] H. Hurkacz vs [28] F. Cerundolo
[17] F. Auger Aliassime vs [9] A. de Minaur
[15] H. Rune vs [21] K. Khachanov
[30] T. Etcheverry (L. Nardi) vs [2] N. Djokovic
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