[10] B. Bencic b. [4] O. Jabeur 6-1 5-7 6-4
Grande vittoria per Belinda Bencic, che si è imposta nel WTA 500 di Charleston e completa così la serie di titoli sulle varie superfici mettendo in bacheca il primo sulla terra battuta, seppur quella particolare della località nel South Carolina con la colorazione grigio scuro tendente al verde.
Una vittoria molto sofferta in una settimana dove già si era disimpegnata parecchio soprattutto ai quarti di finale battendo per la prima volta in carriera Paula Badosa, rientrando da 2-6 2-4, mentre oggi ha superato sempre in tre set Ons Jabeur, di fatto molto brava a reagire dopo il primo set in cui è stata travolta ma nel parziale decisivo non è mai riuscita a scrollarsi di dosso la tensione sopraggiunta nel momento meno indicato.
Per la tunisina è stata una settimana importante perché la riporta a giocare una finale WTA, la prima da Birmingham del giugno 2021 e la vittoria tirata contro Amanda Anisimova in semifinale, unita al secondo set di oggi, possono darle motivi per uscire da qui con un sorriso, seppur tiepido vista la delusione di aver ripercorso la via amara di insicurezza e tensione nel terzo set.
Se il primo parziale è stato, di fatto, dominato dalla numero 10 del seeding, Jabeur ha alzato tanto il livello nel secondo ed è rimasta agganciata nel punteggio alla svizzera compiendo poi lo scatto decisivo sul 6-5 in un game molto lungo, delicato, e dove ne è uscita con un super dritto in corsa sul secondo set point avuto. L’atmosfera era molto bella sugli spalti, con la solita folta comunità araba a supporto della loro beniamina, ma il set decisivo è stato costellato di occasioni per entrambe che non riuscivano a scuotersi. La lunghezza del secondo set e l’importanza del terzo hanno fatto calare il livello al servizio e ci sono stati cinque break nei primi sei game finché Bencic, sul 4-3, non ha allungato sul 5-3. Jabeur ha cercato di darsi un’ultima chance salvando match point e tenendo la battuta per il 4-5, ma nel decimo game non c’è stato nulla da fare.
Bencic da queste parti aveva raggiunto la prima semifinale di un certo livello in carriera nel 2014 e ora, otto anni dopo, è riuscita finalmente a mettere le mani sul trofeo di campionessa.
Come sempre, a Natale si è tutti più buoni. Per cui, senza troppo indulgiare oltre,…
di Salvatore Sodano C'era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e…
Iga Swiatek è stata protagonista di intervista con Anita Werner a 'Fakty po Faktach" (Il…
La FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel) e l’ITF (International Tennis Federation) sono liete di…
Sei mesi da numero uno. Jannik Sinner inizia oggi la ventiseiesima settimana consecutiva in vetta…
Simona Halep non è stata fin qui la sola giocatrice a esprimersi sul caso di…